Di fronte all’ideologia dei muri fisici e dei muri politici, di fronte alle notizie che arrivano dalla Libia, di fronte alla riapertura dei CIE e all’investimento italiano e europeo sui rimpatri (cose che nemmeno la destra…), Possibile si schiera dalla parte dei diritti, dalla parte dell’umanità, dalla parte delle persone più vulnerabili.
E lo fa dati e fatti alla mano, con un libricino in tasca e delle slide da proiettare, con una proposta per gli enti locali (approvata dal consiglio comunale di Avellino e portata in discussione in diversi altri comuni). Partendo dai numeri e dalla buona accoglienza, che se fatta bene fa bene a tutti.
Il grido di battaglia, insomma, è «SPRAR!» (Sistema Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati): ci ha accompagnato in numerose tappe e ci accompagnerà ovunque ce ne sarà bisogno.
In azzurro le tappe già fatte, in rosso quelle in programma.
Ci apprestiamo a sostenere ulteriori spese vive, che rendiconteremo come sempre. Dei 4194 euro effettivamente raccolti (al netto delle commissioni) col crowdfunding che ha finanziato la stampa del libro e l’avvio di questa campagna, finora è stato speso quanto segue:
- 2000 euro — Stampa del libro e acquisto copie finanziate
- 1400 euro — Viaggi (51 eventi)
- 450 euro — Spedizioni
- 100 euro — Materiali
La campagna può contare (grazie soprattutto al contributo dei comitati di Possibile) ancora su circa duecentocinquanta euro, che con i viaggi più impegnativi logisticamente (partendo da Varese) si esauriranno ben presto.
Contrastare la retorica imperante, secondo la quale i rifugiati sono la causa di tutti i nostri problemi, è un compito che ci siamo dati da tempo, e che continueremo a svolgere. Per questo motivo, in assoluta trasparenza e per essere liberi da qualsiasi condizionamento, rilanciamo una piccola raccolta fondi, che si dia come primo obiettivo la raccolta di ulteriori mille euro per finanziare l’acquisto di biglietti aerei e ferroviari ed eventuali pernottamenti.
Con un piccolo contributo puoi finanziare un biglietto ferroviario per e da Milano, o con un contributo maggiore un viaggio andata e ritorno per Genova, fino a un biglietto aereo per la Calabria.
Nel frattempo, la newsletter cui abbiamo dato vita, nella quale parliamo nello specifico di questi temi, si avvicina ai 500 iscritti.
State con noi dalla parte dell’umanità: diffondiamo buona accoglienza.
(Dati aggiornati a fine maggio 2017).
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