Oggi sono stati resi pubblici i numeri definitivi della destinazione del 2 x 1000 delle dichiarazioni dei redditi ai partiti politici.
Il dato generale segnala un calo complessivo della scelta di attribuire questa quota (che comunque in mancanza di indicazione va allo Stato) ai partiti, segno di un ulteriore calo della fiducia che i cittadini ripongono nella nostra attività.
E tuttavia, nonostante una oggettiva diminuzione, il dato di Possibile è molto buono.
Abbiamo avuto 13.309 destinazioni per un totale di euro 169.709.
Considerando che l’unico partito in crescita è la Lega e che il calo è generale, il nostro partito “regge”, e rimane fra i primi dieci, con una percentuale di calo inferiore rispetto ad altri.
Evidentemente secondo gli elettori/contribuenti rappresentiamo ancora un buon “investimento” politico e non possiamo che ringraziare davvero di cuore tutti quelli che ci hanno dato fiducia, considerando che le nostre battaglie su accoglienza, salario minimo, parità di genere, la tampon tax che faceva tanto ridere, per dirne solo alcune, non sono proprio mainstream.
Il dato interessante, poi, è che la “classifica”, per quanto risenta dell’assenza del Movimento 5 Stelle, che come è noto non è iscritto al Registro Generale dei Partiti Politici, e quindi non è sottoposto ai relativi controlli su bilancio e statuto, rispecchia abbastanza fedelmente, pur con qualche eccezione, il risultato elettorale.
La riflessione che mi viene è che dovremmo avere più fiducia in noi stessi, che la coerenza paga, che gli elettori guardano anche a noi, sicuramente più dei media.
E il messaggio che mi sento di mandare ai nostri simpatizzanti e “finanziatori” è che cercheremo di essere all’altezza delle loro aspettative, utilizzando se possibile ancora con più coraggio il loro contributo.
Grazie ancora a tutte e a tutti.