Si celebra oggi la giornata contro l’omolesbobitransfobia, l’ennesima in Italia senza una legge che ci tutela contro l’odio. Come ogni anno, per noi persone LGBTIQ+ questo è un giorno in cui rinnovare l’impegno per una lotta di liberazione dei nostri corpi e delle nostre identità. L’ennesima dove la destra cavalca l’onda della propaganda contro le nostre vite.
Viviamo in un Paese dove le nostre vite sono minacciate ogni giorno da violenze, aggressioni e discriminazioni e dove membri delle Istituzioni applaudono quando un disegno di legge contro l’odio viene affossavo in maniera vile.
E, allora, il 17 maggio continua ad essere per noi una testimonianza di lotta, di coraggio e di visibilità. Perché la nostra esistenza, il nostro non nasconderci più, i nostri Pride — coi quali questa estate torneremo a riempire le città di tutta Italia — sono la più grande rivoluzione di questo tempo.
Un incontro di storie, generazioni, esistenze, unite da un’unica grande rivendicazione: LIBERAZIONE.
Dei corpi, delle identità, della società tutta.