29 novembre 2013, non 1922 (che alcuni esponenti di maggioranza dovrebbero conoscere come data).
Qualcuno direbbe che le “parole sono come pietre”, qualcun altro che “le parole sono importanti”. Altri, Lui, “voi parlate tanto vado dritto e non conta se tu sei gay, lesbica o altro”.
L’importante è sapere chi sono “Io”. Chi? Forse lo so.
Io che posso mutare (ma quante mutazioni) il canguro in coniglio.
Il balzo del coraggio con quello del nascondino. L’importante è governare, difficile è ratificare (una realtà che esiste, che magari è anche esistita nel 1922)
Via la stepchild adoption, conta non fare alterare i vari Casini.
Pensate a quello che era trent’anni fa la società italiana e a quello che è oggi. Pensate a quello che sarà tra trent’anni. Credete che i nomi di quanti oggi parlano di stepciai assosiesciòn rimarrano scolpiti nella pietra per la loro difesa della famiglia tradizionale? Quale famiglia tradizionale? Quale tradizione?
Non vogliono proprio riconoscere i tuoi diritti, bimba. E io sono triste. Per te.
La montagna ha partorito il suo topolino che è stato modificato geneticamente in coniglio.