Anche il Festival di Ecofuturo, in corso in questi giorni presso la «Libera Università di Alcatraz» di Jacopo Fo, ospiterà la raccolta firme referendaria. E questa è un’ottima notizia, perché Ecofuturo riunisce numerose esperienze nel campo dell’ambientalismo e dell’ecologismo, con una particolare attenzione al campo dell’innovazione tecnologica.
Presentano loro stessi, infatti, come coloro che «hanno creduto nel fotovoltaico quando sembrava potesse produrre energia solo per i giocattoli e poi l’hanno visto applicato su oltre 600.000 abitazioni ed in molte altre ecoinnovazioni che stanno entrando nella nostra società».
Ecco perché ci fa piacere che i quesiti referendari abbiano trovato cittadinanza qui. Come ha spiegato Annalisa Corrado (Green Italia), che sarà presente al Festival, «lobby potenti e spregiudicate hanno imposto la possibilità di trivellare e martoriare i nostri territori per percentuali risibili di idrocarburi, e altre lobby, altrettanto disinteressate al bene comune, hanno sguazzato nel pozzo di corruzione delle procedure in deroga delle grandi opere».
Un nuovo modello di sviluppo è possibile, soprattutto se a costruirlo sono i cittadini in prima persona.
Segnaliamo, infine, che durante il Festival di Ecofuturo (domenica 6 settembre, a partire dalle 15) sarà presentato, da Marco Boschini, Daniel Tarozzi e Michele Dotti, «Expo della dignità», il libro che abbiamo scritto e pubblicato insieme, ricco di proposte per cambiare.