Anche Possibile sarà nelle tante piazze arcobaleno il prossimo 23 gennaio nella giornata di mobilitazione nazionale per i diritti e l’uguaglianza in vista della discussione al Senato del ddl sulle unioni civili.
Le associazioni LGBT si preparano a mettere in campo una mobilitazione capillare nelle principali piazze del Paese per giovedì 23 gennaio. Mentre nei giorni caldi della discussione a Palazzo Madama, cioè dal prossimo 26 gennaio, è previsto un presidio in piazza delle Cinque Lune, nei pressi del Senato, per testimoniare l’attenzione e l’apprensione per il dibattito in corso. Anche in quell’occasione il movimento politico fondato da Giuseppe Civati sarà presente per dare maggiore forza al messaggio di uguaglianza che in questo Paese da troppo tempo rimane inascoltato per opportunismi trasversali.
Con questa mobilitazione si chiede una volta di più al Governo e al Parlamento che non ci siano più discriminazioni e che vengano approvate leggi in grado di sancire la piena dignità e i pieni diritti alle persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali, cittadini e cittadine di questo Paese. La reciproca assistenza in caso di malattia, la possibilità di decidere per il partner in caso di ricovero o di intervento sanitario urgente, il diritto di ereditare i beni del partner, la possibilità di subentrare nei contratti, la reversibilità della pensione, la condivisione degli obblighi e dei diritti del nucleo familiare, il pieno riconoscimento dei diritti per i bambini figli di due mamme o di due papà, sono solo alcuni dei diritti attualmente negati.