Abbiamo costruito un partito alternativo a questa politica che procede imperterrita nella sua sbiadita traiettoria di accordi al ribasso e aspettative frustrate. Lo vediamo in questi giorni con la legge sulle unioni civili che ricalca lo stesso identico percorso degli ultimi due anni: aspettative massime, risultato minimo. Una trama già sperimentata con il Jobs act, con la buona scuola, con la politica economica e la politica estera.
Per questo noi di Possibile continuiamo a essere autenticamente alternativi a questa maggioranza di governo. Perché abbiamo l’uguaglianza come obiettivo, la coerenza come prassi quotidiana e il rispetto verso le persone come primo punto del nostro programma di governo.
In pochi mesi siamo diventati il primo partito italiano a coniugare militanza tradizionale, contatto personale e presenza sul territorio, con la democrazia digitale e l’utilizzo di strumenti moderni di decisione e organizzazione. L’abbiamo fatto grazie alle migliaia di tesserati che nel 2015 si sono iscritti a Possibile, e che ora si apprestano ora a rinnovare la tessera. E poi con i comitati, che in ogni città si fanno portatori di istanze territoriali e tematiche.
Ecco perché ti chiediamo di tesserarti a Possibile, o di rinnovare la tessera per il 2016. Per proseguire su questo percorso tracciato, insieme a noi.
Ci si tessera, o si rinnova la tessera, in modo molto semplice, e solo attraverso il nostro sito, alla pagina www.possibile.com/tessera/ compilando accuratamente tutti i campi richiesti. Puoi anche scegliere immediatamente e autonomamente a quale comitato aderire, utilizzando la nostra mappa dei comitati.
Se vuoi iscriverti, o hai rinnovato la tessera, e conosci altre nove persone della tua zona che vogliono fare altrettanto, puoi coinvolgerli e proporre la creazione di un comitato — cliccando qui — e in questo modo potrete così immediatamente organizzarvi per fare politica sul vostro territorio.