In attesa che con il Primo Maggio altri traggano le conclusioni della vicenda del Pd e aspettando che si sciolga il busillis di alcuni rispetto alle alleanze, noi proseguiamo con il nostro lavoro sul programma.
Un’Italia diversa è Possibile, se non ci rassegniamo alla rassegnazione che vorrebbe tutto già scritto, inevitabile, quella che ci racconta chi ci dice che non c’è alternativa.
L’alternativa al DePrimo Maggio (non me ne voglia Frankie Hi NRG per l’accostamento) che ci stanno offrendo esiste.
L’alternativa al solito concertone con la solita musica balcanica (che ci ha un po’ rotto i… come direbbero gli elii) esiste.
Dobbiamo, appunto, lavorarci.
Nelle prossime ore inviteremo tutte quelle forze politiche e sociali progressiste che si sentono alternative alle due tifoserie PD e M5S per condividere le nostre proposte con le loro, nell’ambito del nostro lavoro della Costituente delle idee.
Un lavoro che vogliamo prosegua da subito, e che culminerà con il nostro PolitiCamp, a cui sono immediatamente invitati tutte le forze a cui ci rivolgiamo: ogni estate da ormai molti anni c’è chi dedica tre giorni alla passione e all’elaborazione, e alla contaminazione con mondi ed esperienze diverse. Una casa comune dove condividere e scoprire cose di futuro.
Possibile nasce nel 2014, proprio a un PolitiCamp, non a caso con un portatessera: anche allora credevamo che solo superando ciascuno i propri steccati, solo con un atto di generosità, si potessero preparare giorni migliori.
Come nostra abitudine, non abbiamo cambiato idea.
Né abbiamo cambiato idea sul fatto che abbiamo bisogno di allargare questa proposta alla società: prosegue la nostra raccolta certosina delle proposte che provengono da movimenti, comitati, gruppi di iniziativa, esperti, cittadini.
Se volete partecipare anche voi, scrivete a italia@possibile.com