Possibile attraverso i propri deputati ha lavorato a una proposta di legge che deposita oggi, con la quale si istituisce, con modalità sostanzialmente analoghe a quelle previste per la Procura nazionale antimafia e antiterrorismo, una Procura nazionale per i reati finanziari coadiuvata da direzioni distrettuali istituite presso le procure.
Negli ultimi anni, con le varie crisi bancarie che si sono succedute e che sono ancora in corso, sono emersi importanti e ricorrenti reati finanziari.
Si tratta di reati particolarmente odiosi, perché commessi dai più forti ai danni dei più deboli, da parte di chi ha strumenti, informazioni, conoscenze e una posizione sociale di vantaggio nei confronti, molto spesso, di persone più deboli, meno preparate, che, a causa della spregiudicatezza dei primi, vengono a trovarsi in forti difficoltà personali.
Ma le conseguenze dannose di questi reati hanno colpito l’intero sistema economico. In un Paese con una situazione debitoria molto pesante e che continua a mancare occasioni di sviluppo, continuando a crescere assai meno di altri, il sistema economico e finanziario è stato gravato anche dalle ripetute crisi bancarie alle quali si collegano gravi – gravissimi – reati.
L’istituzione di una Procura nazionale ad hoc consentirà di ottenere maggiore efficacia investigativa, valorizzando la specializzazione dei magistrati nel perseguimento di questo tipo di reati.
Giuseppe Civati
Andrea Maestri