[vc_row][vc_column][vc_column_text]“A Cona siamo ben oltre il limite dei diritti umani: ci sono migranti ammassati, in condizioni igieniche indegne, privati anche delle stufe per ragioni di sicurezza. Di fronte a uno scenario del genere non è più possibile accettare rimpalli di responsabilità, che finiscono per far restare tutto com’è. È una vergogna che da mesi è sotto gli occhi di tutti. Del resto il passaggio di consegne tra Alfano e Minniti non ha prodotto effetti: a Cona e in tantissimi altri centri di accoglienza non è cambiato nulla”. Lo dichiara il deputato e segretario di Possibile, Pippo Civati.
“I migranti — aggiunge Civati — hanno minacciato di andare in strada pur di non vivere in quelle condizioni disumane. Un gesto di protesta che consegna un quadro drammaticamente chiaro: per loro stare su un marciapiede è la stessa cosa di ‘alloggiare’, si fa per dire, nella base di Conetta. Le Istituzioni non possono più far finta di nulla”.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]