Sturatevi il naso

Tura­te­vi il naso, ma vota­te DC.

Que­sta cele­bre fra­se di Mon­ta­nel­li è sta­ta cita­ta infi­ni­te vol­te dal 1976 a oggi. Da ulti­mo è arri­va­to anche Ren­zi che, nel dispe­ra­to ten­ta­ti­vo di argi­na­re l’e­pi­stas­si di voti che aspet­ta il PD il 4 mar­zo, ha invi­ta­to gli elet­to­ri a turar­si il naso e vota­re per lui.

Che sia un gior­na­li­sta di destra a chie­de­re ai suoi let­to­ri per lo più di destra di vota­re Dc per scon­giu­ra­re il peri­co­lo comu­ni­sta è com­pren­si­bi­le, mol­to meno chia­ro è per­ché il segre­ta­rio del PD fac­cia una dichia­ra­zio­ne del gene­re per il suo stes­so par­ti­to. La doman­da che vie­ne spon­ta­nea è la seguen­te: qual è la puz­za che per­si­no Ren­zi sente?

For­se è la stes­sa che ha fat­to fug­gi­re Giu­lia­no Pisa­pia? Pro­ba­bil­men­te è la mede­si­ma che sen­te Roma­no Pro­di, costret­to a sce­glie­re Insie­me pur di non turar­si il naso e vota­re PD. Oppu­re è quel­la puz­za che spin­ge diver­si elet­to­ri del par­ti­to demo­cra­ti­co ver­so la lista ossi­mo­ro radi­cal­cat­to­li­ca di Tabac­ci e Boni­no?

Plau­si­bil­men­te si trat­ta di quel cat­ti­vo odo­re di inciu­cio e di inte­sa col nemi­co che guar­da caso ci ripor­ta pro­prio a Mon­ta­nel­li. Era il 2001 qua­do scrisse:

Per gua­ri­re da Ber­lu­sco­ni ci vuo­le una bel­la dose di vac­ci­no Ber­lu­sco­ni. Biso­gna veder­lo al potere.

Evi­den­te­men­te Ren­zi non l’ha anco­ra visto abbastanza.
Per quel che ci riguar­da il con­si­glio che ci sen­tia­mo di dare agli elet­to­ri è: il 4 mar­zo respi­ra, il naso te lo sei già tura­to abba­stan­za. Vota Libe­ri e Uguali.

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