[vc_row][vc_column][vc_column_text]Quattro temi, quattro campagne per le quali mobilitarsi. A campagna elettorale ancora in corso, Possibile guardava già a quanto sarebbe successo dopo e a quanto, al di là dei nostri confini (in tutti i sensi), stava già avvenendo.
Lavoretti e giusta paga, sistema di accoglienza, torture in Libia e lotta alla diffusione delle armi: questi i temi attorno ai quali ruotano quattro mini-siti paralleli al sito del partito. Perché chiunque fosse interessato, come iscritto, come comitato, come attivista e non tesserato, possa contribuire. Dei siti catalizzatori delle energie di chi vuol spendersi per una determinata battaglia: che sia un riders di Bologna o un attivista dei diritti umani di Taranto, un docente di Pavia o un comitato romano di Possibile.
La partecipazione è aperta a tutti, con lo scopo di discutere, di trovare soluzioni ed elaborare proposte, oltre che di tenerci informati a vicenda (sugli episodi di violenza, ad esempio, di cui si parla troppo poco) e anche — perché no — indignarci, far sapere agli altri la nostra rabbia di fronte alle torture libiche tollerate dall’Italia.
- Voisapete.it — L’indifferenza uccide
- GiustaPaga.it — Aiutaci a combattere lo sfruttamento del lavoro e delle persone
- NoEmergenza.it — Per un’accoglienza umana e rigorosa
- AddioAlleArmi.it — Contro la violenza in ogni sua forma
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