“Dove non arriva la politica, prima o poi arriva la magistratura. È accaduto anche con il pronunciamento della Corte di giustizia dell’Unione europea sull’Ici non versata dalla Chiesa allo Stato. Nella scorsa legislatura Possibile aveva presentato un ‘pacchetto laicità’, che in gran parte riguardava la responsabilità fiscale della chiesa cattolica. Ma fu una battaglia solitaria, tutti preferirono lasciare le cose intatte”. Lo dichiara Andrea Maestri della segreteria nazionale di Possibile.
“Le proposte — aggiunge Maestri — andavano dal recupero dell’8 per mille inoptato, che avrebbe portato 1 miliardo di euro nelle casse dello stato per la lotta alle povertà), alla convenzione fiscale che esentava diversi immobili della Chiesa dal pagamento dei tributi. Le interrogazioni finirono nel vuoto, forse perché colpivano nel segno. E la sentenza della Corte di giustizia lo conferma”.