In Italia il diritto umanitario è sospeso.
Ma se è sospeso il diritto umanitario, è sospesa la Costituzione, che dice parole nette e chiare: La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali dove si svolge la sua personalità e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
GARANTISCE I DIRITTI INVIOLABILI DELL’UOMO.
RICHIEDE L’ADEMPIMENTO DEI DOVERI INDEROGABILI DI SOLIDARIETA’
Baobab è un’esperienza preziosa di accoglienza e concreta attuazione della Costituzione: e lo è per riempire di contenuti e risposte concrete il vuoto e l’inazione delle istituzioni.
Si vergogni, Ministro Salvini, si vergogni Sindaco Raggi, vergognatevi, funzionari ossequiosi e scondinzolanti che dimenticate di essere cittadini e dipendenti di uno Stato che ha una Costituzione e dei principi da rispettare.
Prima si trovano le soluzioni obbligatorie all’accoglienza, le alternative alloggiative, le misure sociali di sostegno e accompagnamento, poi viene il resto.
Ma non così, mai così: non con le deportazioni di massa e le ruspe, non con la violenza istituzionale.
Oggi alla rabbia si accompagna lo schifo.
E spero che, se ancora siamo in uno stato di diritto, ci sia una Procura, una, che compia una doverosa verifica di legalità di ciò che sta accadendo.