“Da nord a sud in 90 province c’è stata la presentazione della diffida al governo sul caso della Sea Watch. Una partecipazione importante di cittadini che hanno presentato il documento nella Prefettura più vicina. E così, nel giorno dell’Epifania, arriva il carbone nero della disumanità a Conte, Di Maio, Toninelli e Salvini. La situazione coinvolge infatti tutti i componenti del governo e della maggioranza: sono responsabili del fatto di lasciare in mare 49 persone per un prova di forza propagandistica che ci ha spinto a sottoscrivere le diffide. Parliamo di vite umane, è sempre bene ricordarlo”. Lo dichiara Andrea Maestri della segreteria nazionale di Possibile, fornendo i dati dell’iniziativa avviata dal suo partito per mobilitare i cittadini.
“In questa vicenda — aggiunge Maestri — come del resto in tante altre, colpisce la sproporzione tra l’enorme disumanità e l’esiguo numero di migranti bloccati. Un grande Paese capace di fare buona accoglienza non deve avere alcuna difficoltà, né timore, nei confronti 50 persone. È davvero assurdo. Ma purtroppo le politiche in questo senso peggiorano di governo in governo: dalla Bossi-Fini al decreto Salvini, il disastro è completo”.