Siamo arrivati alla scadenza del mio mandato da Segretaria.
Sono trascorsi tre anni.
Tre anni molto intensi, in cui abbiamo affrontato un percorso complesso e difficile che ci ha portato fin qui.
Tre anni fa venivo per la prima volta eletta alla guida di un partito che usciva dilaniato da una tornata elettorale disastrosa che ha visto il suo fondatore assumersi le sue responsabilità e fare un passo indietro, evento unico nel panorama politico italiano.
Abbiamo attraversato momenti politicamente e personalmente molto duri, ma sempre guidati dalla convinzione che l’orizzonte a cui guardare fosse la leale costruzione di una comunità che uscisse dalle paludi di una politica tossica e autoreferenziale, per affrontare con costanza studio e determinazione tutte le urgenze di questo Paese, che vanno dalla battaglia climatica alla lotta alle disuguaglianze.
In un’epoca in cui si costruiscono partiti personalistici e si cercano uomini della Provvidenza, noi abbiamo scommesso sul gioco di squadra, sulla comunità.
E dopo tre anni sono estremamente orgogliosa di vedere questa comunità crescere e arricchirsi ogni giorno di nuove risorse e proposte.
La sinistra felice. Quella che vorremmo vedere nel Paese. Ed è proprio in questa direzione che ora dobbiamo costruire.
Il mio mandato scadrà l’11 maggio.
Entro quella data spero raggiungeremo un numero di adesioni ancora più numeroso di quello strabiliante di questi primi mesi.
Vorrei che fin da ora si aprisse una fase pre-congressuale a cui partecipino con entusiasmo in molte e molti, perché la mozione che presenterò candidandomi per un secondo mandato non sia solo sottoscritta ma elaborata dalle persone che hanno raccolto la sfida di Possibile.
Perché Possibile sia pronta a presentarsi alle elezioni Politiche con i propri valori, il proprio programma e il proprio progetto. Perché sia rappresentato nel modo migliore dalle persone migliori.
Beatrice Brignone