“La proposta di legge firmata da 50 parlamentati leghisti sull’aborto è sbagliata e pericolosa. L’obiettivo, nemmeno tanto velato, è quello di smantellare la legge 194 e di negare l’assunto irrinunciabile che la scelta della donna deve essere al primo posto”. Lo dichiara la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone, parlando dell’iniziativa portata avanti dalla Lega.
“I proponenti — aggiunge Brignone — ci vedono come forni, come incubatrici. È una violenza, emotiva e non solo, mettere una donna di fronte alla pressione per portare a termine una gravidanza con la prospettiva dell’adozione. E sminuisce l’esperienza della maternità consapevole che dice di voler salvaguardare”.