[vc_row][vc_column][vc_column_text]Il 17 giugno è stata erogata la cassa integrazione agli operai della Pernigotti che non erano stati ricollocati ed erano senza stipendio da sette mesi.
Dopo l’errore macroscopico nella compilazione dei moduli per la richiesta della cassa integrazione straordinaria, l’azienda si era accordata con i sindacati per anticipare le somme non erogate: ai circa 35 lavoratori rimasti senza occupazione e non reintegrati dall’azienda è stata assegnata una somma prendendo parte del tfr, delle ferie, delle tredicesime e della quattordicesima di ogni lavoratore. Alle famiglie dei lavoratori i sindacati hanno anche attribuito la cifra residua della cassa di solidarietà raccolta a novembre.
Qualche giorno fa l’annuncio dell’avvenuta erogazione della CIGS. Un sollievo per i lavoratori allo stremo delle forze economiche.
Alla notizia, un mese fa, della mancata assegnazione, noi di Possibile avevamo avviato una raccolta fondi online, ancora oggi attiva, mediante la quale abbiamo raccolto 1078 euro di donazioni da parte di comuni cittadini che hanno risposto al nostro appello. Abbiamo deciso inoltre di destinare una parte del 2x1000. Tutti i fondi raccolti vengono interamente versati al Conto Corrente aperto dalla Caritas della Diocesi di Tortona, che si era già mobilitata nei mesi scorsi in favore degli operai Pernigotti.
È questo per noi il senso del nostro impegno in politica: dedicarci in concreto alle battaglie giuste, al sostegno di chi è in difficoltà, agli esclusi, agli emarginati. Sempre sotto il segno dell’Uguale.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]