A come Africa, T come Trentacinque euro: prosegue la campagna #antifa

Prosegue la nostra campagna #antifa, per smontare parola per parola la narrazione fascista, razzista e sessista che sta prendendo sempre più piede nel nostro paese (e non solo)

[vc_row][vc_column][vc_column_text css=”.vc_custom_1506351096518{margin-top: 20px !important;}”][/vc_column_text][vc_column_text]Prosegue la nostra cam­pa­gna #anti­fa, per smon­ta­re paro­la per paro­la la nar­ra­zio­ne fasci­sta, raz­zi­sta e ses­si­sta che sta pren­den­do sem­pre più pie­de nel nostro pae­se (e non solo). Una nar­ra­zio­ne che distor­ce i con­cet­ti e i rife­ri­men­ti cul­tu­ra­li, pie­gan­do­li con la for­za del­la più bece­ra ideo­lo­gia. Una nar­ra­zio­ne sem­pre più sdo­ga­na­ta da chi si diver­te a gigio­neg­gia­re sul­le scri­va­nie occu­pa­te dai fasci­sti.

Dopo Gen­der, Inva­sio­ne e Kaler­gi, pro­po­nia­mo oggi la A di Afri­ca e la T di Tren­ta­cin­que euro.

[A COME AFRICA]

[T COME TRENTACINQUE EURO]

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