“Ci uniamo con grande convinzione alla chiamata alla mobilitazione che porterà allo sciopero globale del 15 marzo Global Strike For Future. In tante città d’Italia, insieme a tante e tanti, con totale apertura e spirito di collaborazione, siamo da settimane al fianco dei comitati spontanei sorti su ispirazione di Greta Thunberg, la giovane attivista che sta scuotendo il mondo con le sue iniziative. I prossimi mesi saranno cruciali per la definizione un programma con priorità ecologiste ben definite, da portare in Europa e da pretendere di riportare nel dibattito nazionale, dove ‘la stella dell’ambiente’ è stata del tutto svilita e svenduta, in un governo in cui il verde della Lega non ha assolutamente nulla di ecologista”. Lo dichiarano la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone, e Annalisa Corrado, ecologista, del comitato scientifico di Possibile.
“L’emergenza climatica — aggiungono Brignone e Corrado — è stata da sempre al centro del nostro impegno, e con la campagna #PrimaDelDiluvio sono tante le azioni e le iniziative che stiamo costruendo e attivando sui territori. Non possiamo che metterci a disposizione di una iniziativa così importante e trascinante come quella dei #FridaysForFuture. Da settimane ripetiamo, insieme all’IPCC, agli scienziati e alla giovane Greta, che abbiamo solo una manciata di anni a disposizione per invertire la rotta e non possiamo consentire che l’emergenza climatica venga ancora messa da parte. Lo ripeteremo con una proposta ogni giorno: la battaglia per il clima è imprescindibile e bisogna sviluppare politiche serie, radicali e indifferibili in questa direzione”.