Liberi. Libere. Uguali.
Un pezzo del simbolo declinato a modo mio, perché questa è anche la mia scommessa, da protagonista, e perché non mi sento sussidiaria a nessuno
Un pezzo del simbolo declinato a modo mio, perché questa è anche la mia scommessa, da protagonista, e perché non mi sento sussidiaria a nessuno
Va tutto bene finché non si toccano gli “interessi veri del Paese”, finché riempirsi la bocca di ambiente non comporta scelte minimamente coraggiose e riallocazione del denaro pubblico e degli investimenti, e, in particolare, finché non scontenta loro: i signori del gas e del petrolio.
Basta un po’ di pioggia, che prima o poi arriva, e tutti dimenticano che i cittadini di mezza pianura padana stanno condividendo la gravissima “sorte” dei cittadini di Taranto, in particolare quando il vento soffia dai parchi minerari, barricati in casa per difendersi “dall’aria killer”, o simile a quella della valle del Sacco, in provincia di Frosinone.
La storia di SOGIN, soggetto pubblico teoricamente preposto al decommissioning delle centrali nucleari, e dei continui slittamenti della data prevista per la conclusione dei lavori, associati ad un continuo incremento dei costi complessivi
Quella che abbiamo letto oggi, è davvero una bruttissima pagina che racconta di un tentativo di manipolazione della realtà e delle menti, che ha il solo aspetto positivo di farmi pensare che l’ambiente sia tornato ad essere un tema di moda, visto che improvvisamente persino uno come lui, decide di occuparsene.
Leggo il titolo sull’Huffington e strabuzzo gli occhi. Spero in uno scellerato titolista in azione, ccorro veloce il testo ma invece no, eccola lì, la frase di Dario Nardella: “Certo, se l’Italia non cambia rotta in modo deciso sul tema della natalità non ha futuro. Lanciamo una sfida ambiziosa: lavoriamo per incrementare l’attuale livello di …
Per Nardella le donne sono strumenti per dare figli alla patria? Leggi altro »
Da giorni ci penso con intensità crescente. Penso agli insulti sessisti e ignobili che arrivano puntuali ad aggredire “la persona” e “l’intimità” invece che “l’operato” delle donne (in particolare, ma non solo), che siano in politica o al timone di altri tipi di istituzione/associazione, oppure che siano, per qualunque motivo, esposte o in posizione di …
Ribelliamoci al fango, diciamo anche noi #AdessoBasta Leggi altro »
Siamo con il cuore a Napoli, al fianco di tutte le cittadini e le cittadine che stanno scendendo in strada per gridare tutta la rabbia per i roghi che stanno divorando tanto polmoni verdi
Ci risiamo. In TV sono tornati di moda “gli scherzi”. Sembra che dire “era uno scherzo” e tirare fuori le telecamere sia diventato una sorta di “tana libera tutti”, che consente di trasformare ogni meschina nefandezza nella scusa per farsi grasse risate. Dopo la molestia sessuale esplicita ai danni della cantante Emma durante la trasmissione …
Quello de Le Iene a Baby K non è uno scherzo. #IoNonRido Leggi altro »
Dobbiamo portarla in giro per il Paese, tra le persone che ci somigliano meno di quelle che conosciamo già. Dobbiamo rimboccarci le maniche, tradurla in “lingue” diverse e metterla alla prova delle critiche, delle domande più astruse e di quelle più semplici.