Il massacro che sta avvenendo a Gaza non ammette astensione
Non può esserci pace se non c’è rispetto dei diritti umani. Nessun luogo al mondo può dirsi sicuro, finché non ci saranno pace e giustizia in Palestina.
Non può esserci pace se non c’è rispetto dei diritti umani. Nessun luogo al mondo può dirsi sicuro, finché non ci saranno pace e giustizia in Palestina.
Tutta la politica mondiale deve sentirsi sulle spalle la responsabilità degli attacchi di oggi.
Lavorare per la pace significa lavorare per la giustizia, per la fine dell’occupazione e delle atrocità rappresentate in tutta la loro drammatica evidenza negli stessi rapporti dell’ONU, che la comunità internazionale rappresenta.
Quando, la mattina del 4 maggio 2014, Senigallia si ritrovò coperta da acqua e fango, dissero che era stata una tragica fatalità, un evento imprevedibile, una bomba d’acqua anomala, qualcosa che avviene ogni 70/80 anni. Quei 70/80 anni trascorsero più veloci del previsto e il 15 settembre del 2022 Senigallia fu di nuovo sommersa da …
È ora di portare il Clima in cima alle priorità. E di votarlo. Leggi altro »
Non è con una santificazione della 180, senza superarne i limiti che Basaglia stesso aveva già individuato, che si fa un servizio a quello spirito riformatore che lo contraddistingueva e che ci descrive come partito. Quella legge ha dei limiti: dobbiamo andare avanti, forse con la consapevolezza che siamo nani sulle spalle dei giganti ma non accontentandoci.
Possibile sostiene lo sciopero della scuola proclamato per l’intera giornata del 30 maggio da Cgil, Cisl, Uil, Snals, Gilda e Anief. Riteniamo infatti che le motivazioni che hanno portato le OO.SS. allo sciopero siano in difesa della nostra idea di scuola, quella della Costituzione: una scuola in cui studenti e studentesse possano formarsi in edifici sicuri, …
Al fianco dello sciopero della scuola del 30 maggio Leggi altro »
Prima hanno ucciso #ShireenAbuAkleh. Poi hanno cercato di incolpare i Palestinesi. Poi hanno assaltato il suo funerale, hanno quasi fatto cadere la sua bara. Ora decidono che la sua morte non merita nemmeno un’inchiesta. Una vergogna infinita. Non si può rimanere in silenzio.
Vogliamo esserci perché nessuno ci rappresenta. Vogliamo esserci perché la politica che siamo costretti a vedere non rappresenta le esigenze di troppe persone. Vogliamo esserci per riportare al centro quelle esigenze, per ridare dignità alle persone e alla politica. Vogliamo esserci con un percorso condiviso con la nostra comunità, che partirà con la seconda edizione …
Una cosa semplice: alle prossime elezioni, con Possibile, vogliamo esserci Leggi altro »
“È partita di slancio la raccolta firme online per la proposta di legge di Possibile sul salario minimo. Si sente spesso parlare di lavoro, ma non significa niente se non ci aggiungiamo la parola “dignità”. E per farlo, il salario minimo è uno degli strumenti necessari”, dichiara Beatrice Brignone, segretaria di Possibile, commentando l’avvio della …
È partita di slancio la raccolta firme online per il salario minimo Leggi altro »
Una parola, innanzitutto: grazie, grazie, grazie! In un anno difficilissimo, a tratti sconcertante nelle dinamiche che abbiamo visto in Parlamento (e continuiamo a vedere, anche in questi giorni in cui si elegge il nuovo Presidente della Repubblica), in un altro anno di pandemia (in cui è continuato a essere molto più complicato vedersi e …
Risultati 2x1000: grazie, grazie, grazie! Leggi altro »
Dopo molti anni, ben 6 dalla proposta che facemmo con Giuseppe Civati e Possibile, se ne è colto il significato simbolico e però concretissimo.
Un passo avanti, sicuramente. Anche se spiace per il tempo perso. E spiace perché l’IVA sugli assorbenti non è ancora al 4%, come quella per i prodotti di prima necessità, com’è giusto che sia. Perché le mestruazioni non sono un lusso. Continueremo a insistere.