Beatrice Brignone

Segretaria di Possibile

#AuguriMax

Oggi è il com­plean­no di Max. In que­sti mesi sono sta­ta invi­ta­ta in tan­te cit­tà ita­lia­ne per par­la­re di lui, del­la sua sto­ria, del­la sua bat­ta­glia. Insie­me a me ho por­ta­to ovun­que il suo “Deca­lo­go sui Dirit­ti dei Moren­ti”, per spie­ga­re che la sua e la nostra bat­ta­glia non si foca­liz­za sul­la mor­te, si foca­liz­za sul­la vita.

Prendere parte

“Chi si cre­de di esse­re?”. Dal­le pagi­ne di Face­book Pier­lui­gi Ber­sa­ni lan­cia una dura cri­ti­ca al mini­stro Boschi riguar­do la sua usci­ta sui par­ti­gia­ni “veri e finti”.

Diritti dei morenti: una carta da scrivere insieme

Pos­si­bi­le, con Bea­tri­ce Bri­gno­ne, è in cam­po per costrui­re una Car­ta dei Dirit­ti dei moren­ti. Par­ten­do dal bas­so, con­fron­tan­do­ci con chi vive da vici­no que­sta fase: con chi è mala­to, con chi gli è vici­no (per­ché la malat­tia coin­vol­ge tut­ti gli affet­ti e spes­so la fami­glia vive un pro­fon­do sta­to di soli­tu­di­ne) e con chi lavo­ra sul cam­po: medi­ci, infer­mie­ri, anestesisti.

Tribunale della famiglia: la proposta di Possibile

E’ dal 1934, anno in cui sono sta­ti isti­tui­ti per la pri­ma vol­ta in Ita­lia i Tri­bu­na­li per i Mino­ren­ni, che nul­la è sta­to fat­to per miglio­ra­re la con­di­zio­ne di tute­la dei mino­ri, del­la per­so­na e del­la fami­glia. Tut­ta­via, oggi, a distan­za di 82 anni, abbia­mo l’occasione di dare una signi­fi­ca­ti­va e sto­ri­ca svol­ta dell’ordinamento in materia.

Fine vita: la battaglia più dura inizia ora

Ieri pome­rig­gio la con­fe­ren­za dei pre­si­den­ti dei grup­pi alla Came­ra ha final­men­te calen­da­riz­za­to la Leg­ge sul Fine Vita. La bat­ta­glia non è fini­ta, ora ini­zia la sfi­da più dura. Non abbas­sia­mo la guar­dia, con­ti­nuia­mo a scen­de­re in piaz­za a fare ini­zia­ti­ve, a crea­re pon­ti, a con­fron­tar­ci con tut­ti, a fare pres­sio­ne su ogni mem­bro del­la Came­ra, affin­ché si capi­sca che que­sta bat­ta­glia non ha nul­la di ideo­lo­gi­co, ma va incon­tro al dirit­to di cia­scu­no di noi di poter deci­de­re del­la pro­pria vita, di poter esse­re libe­ri, fino alla fine.