Possibile alle amministrative: liberi, non condizionati, autonomi, unitari
Possibile ha lasciato liberi i suoi comitati di decidere (anche attraverso votazioni, dove ce n’è stato bisogno), ha sostenuto coalizioni le più ampie possibili, non ha rivendicato a sé posizioni né ruoli, ha accettato candidature proposte da altri in un clima di totale collaborazione, non ha concesso opacità nel rapporto con il partito della nazione, non ha dovuto commissariare nessuno, come è capitato a molte altre forze politiche, e ha elaborato progetti partecipativi e aperti.