Francesca Druetti

“Modello Saluzzo”, Giulia Marro, consigliera regionale AVS-Possibile: Non possono essere i lavoratori a pagare un sistema produttivo insostenibile

Pur rico­no­scen­do gli sfor­zi fat­ti e i risul­ta­ti rag­giun­ti negli anni, è impor­tan­te non dimen­ti­ca­re che l’ac­co­glien­za tem­po­ra­nea dei lavo­ra­to­ri sta­gio­na­li in dor­mi­to­ri, pale­stre, con­tai­ner dif­fi­cil­men­te si avvi­ci­na a quan­to que­ste per­so­ne imma­gi­na­no per sé stes­se e il loro futu­ro.  Viag­gia­re ogni anno tra Rosar­no e Saluz­zo, ritro­var­si in situa­zio­ni abi­ta­ti­ve insta­bi­li, dor­mi­re su bran­di­ne o sul posto di lavo­ro, non ave­re uno spa­zio per cuci­na­re, non ave­re occa­sio­ni di socia­li­tà. Que­sto tipo di vita è una scel­ta o l’u­ni­ca opzio­ne? È giu­sto che si lodi il model­lo Saluz­zo e si smet­ta di imma­gi­na­re qual­co­sa di miglio­re? Pos­sia­mo sere­na­men­te accon­ten­tar­ci che a per­de­re sia­no i lavo­ra­to­ri a bene­fi­cio del­le aziende?

Il Politicamp di Possibile diventa “tascabile”: dai referendum alle campagne, partecipa anche tu!

Diver­sa­men­te dal soli­to, in que­sto caso vi esor­tia­mo: rifa­te­lo a casa. Par­te­ci­pa­te, uni­te­vi alle nostre cam­pa­gne tema­ti­che, orga­niz­zia­mo momen­ti di incon­tro sui ter­ri­to­ri: un “Poli­ti­camp tasca­bi­le”, l’ho chia­ma­to sul­la scor­ta del nuo­vo rea­ding di Giu­sep­pe Civa­ti “Socia­li­smo tasca­bi­le”. Ripor­tia­mo que­sto entu­sia­smo e que­sto pia­ce­re di ascol­ta­re, sta­re insie­me e cam­bia­re le cose in tut­te le cit­tà. Noi ci sia­mo, fac­cia­mo­lo insieme!

Consiglio Regionale Piemonte, Giulia Marro e Francesca Druetti: “Parità di genere, questa sconosciuta”.

Oggi Giu­lia Mar­ro, elet­ta in Con­si­glio Regio­na­le in quo­ta Allean­za Ver­di Sini­stra e Pos­si­bi­le, ha par­te­ci­pa­to alla pri­ma sedu­ta del­la XII legi­sla­tu­ra Pie­mon­te­se.  “Dopo aver sen­ti­to gli inter­ven­ti dei capo­grup­po di mag­gio­ran­za sono anco­ra più con­sa­pe­vo­le del­l’ur­gen­za di por­ta­re in Con­si­glio le voci di chi non è rien­tra­to nei loro discor­si come d’al­tron­de nel programma …

Con­si­glio Regio­na­le Pie­mon­te, Giu­lia Mar­ro e Fran­ce­sca Druet­ti: “Pari­tà di gene­re, que­sta sco­no­sciu­ta”. Leg­gi altro »

A Parigi con il Nuovo Fronte Popolare

A Pari­gi si lavo­ra per fini­re le strut­tu­re del­le Olim­pia­di men­tre ini­zia a sen­tir­si il cal­do che pre­oc­cu­pa atle­ti e scien­zia­ti: “Rings of Fire”, si chia­ma il report che si chie­de se Pari­gi 2024 sarà anco­ra più cal­da dell’Olimpiade record di calo­re di Tokyo 2021. Intan­to, alcu­ne zone del pae­se sono di nuo­vo sott’acqua dopo …

A Pari­gi con il Nuo­vo Fron­te Popo­la­re Leg­gi altro »

Nasce il coordinamento dei comitati di Possibile del sud

 Oggi a Napo­li sono sce­se in piaz­za le asso­cia­zio­ni riu­ni­te ne La via mae­stra, per sol­le­va­re l’al­lar­me sul disa­stro­so pro­get­to dell’autonomia dif­fe­ren­zia­ta e l’attenzione sui temi al cen­tro del­la nostra Costi­tu­zio­ne: dal­la demo­cra­zia alla pace, dal­la giu­sti­zia socia­le al lavo­ro digni­to­so. Dopo la gran­de mani­fe­sta­zio­ne nazio­na­le del 16 mar­zo orga­niz­za­ta dal Comi­ta­to No AD, rinnoviamo …

Nasce il coor­di­na­men­to dei comi­ta­ti di Pos­si­bi­le del sud Leg­gi altro »

In difesa della democrazia Costituzionale: premierato e autonomia differenziata. Le ragioni del no

Rin­gra­zio l’or­ga­niz­za­zio­ne di que­sta occa­sio­ne che è pre­zio­sa e neces­sa­ria. Anche tra­la­scian­do il ben più lun­go dibat­ti­to sul regio­na­li­smo, que­sta spe­ci­fi­ca discus­sio­ne sull’autonomia dif­fe­ren­zia­ta nel 2024 ha l’età per anda­re a scuo­la: sono pas­sa­ti sei anni dall’accordo del 2018 di Vene­to, Lom­bar­dia ed Emi­lia Roma­gna. Gover­no Gen­ti­lo­ni, a pochi gior­ni dal voto, pro­prio in questo …

In dife­sa del­la demo­cra­zia Costi­tu­zio­na­le: pre­mie­ra­to e auto­no­mia dif­fe­ren­zia­ta. Le ragio­ni del no Leg­gi altro »

Vicofaro: lo sgombero non cancella i problemi, ma i diritti

È uni­ver­sal­men­te noto che per com­pren­de­re e giu­di­ca­re un avve­ni­men­to è neces­sa­rio cono­sce­re la sto­ria che lo ha pre­ce­du­to. Per que­sto, se voglia­mo pre­ve­de­re gli effet­ti e valu­ta­re l’ef­fi­ca­cia del­l’or­di­nan­za di sgom­be­ro del Cen­tro di acco­glien­za di Vico­fa­ro emes­sa dal Sin­da­co di Pisto­ia lo scor­so 21 luglio, è oppor­tu­no rico­strui­re la cro­ni­sto­ria di una vicenda …

Vico­fa­ro: lo sgom­be­ro non can­cel­la i pro­ble­mi, ma i dirit­ti Leg­gi altro »