Redazione Possibile

La Redazione #èPossibile.

Per un piano di azione contro la criminalità organizzata in Ciociaria

“La Cio­cia­ria è ter­ra di mafie” dichia­ra il Sin­da­co di Cepra­no, Mar­co Gal­li, da sem­pre in pri­ma linea con­tro la cri­mi­na­li­tà orga­niz­za­ta come ispet­to­re di Poli­zia, nel cor­so di “Cri­mi­na­li­tà orga­niz­za­ta, stru­men­ti di con­tra­sto in Cio­cia­ria”, l’iniziativa mes­sa in cam­po dai Comi­ta­ti di Pos­si­bi­le del­la pro­vin­cia di Fro­si­no­ne pro­prio nel­la biblio­te­ca comu­na­le del­la Feren­ti­no dei Bin­go e, for­se (lo diran­no le inda­gi­ni), anche dell’Area Disco incendiati.

#Cona: tutti sapevano tutto

Dob­bia­mo indi­gnar­ci, per­ché tut­ti sape­va­no tut­to. Basta acco­glien­za in emer­gen­za, basta mega­strut­tu­re. Sì a un’ac­co­glien­za dif­fu­sa, rigo­ro­sa, ren­di­con­ta­ta e che fa bene a tut­ti, sul­la base del model­lo SPRAR.

Una Coalizione Civica per Padova

Una for­mu­la che vuo­le sfi­da­re i per­so­na­li­smi, ovve­ro l’atteggiamento da “padro­ni di casa” con il qua­le Mas­si­mo Biton­ci e i suoi fede­lis­si­mi (che si ripre­sen­te­ran­no alle pros­si­me ele­zio­ni) han­no gesti­to la cosa pub­bli­ca nel­le sue varie espres­sio­ni. Una sfi­da alla filo­so­fia dell’uomo solo al coman­do, che mira a resti­tui­re la poli­ti­ca del­la cit­tà ai suoi cittadini.

Al fianco di Mimmo Lucano – Il Consiglio Comunale aperto

Un Con­si­glio Comu­na­le aper­to, un’assemblea pub­bli­ca come non se vede­va­no da tem­po, con rife­ri­men­ti sto­ri­ci mol­to anti­chi, risa­len­ti al tem­po mito­lo­gi­co di Locri polis magno­gre­ca. In quel­le occa­sio­ni, se le cono­scen­ze non ci tra­di­sco­no, ci si met­te­va in gio­co in pri­ma per­so­na davan­ti all’Assemblea, che non era elet­ti­va, ma dete­ne­va lo “stra­no” pote­re di deter­mi­na­re per­si­no la vita vera, non solo poli­ti­ca, di chi chie­de­va un voto.

Banche, Civati: «Commissione parlamentare d’inchiesta non più rinviabile. Servono regole trasparenti»

Ormai più di un anno fa l’ex pre­mier Ren­zi, dal pal­co del­la Leo­pol­da, ave­va pro­mes­so una com­mis­sio­ne par­la­men­ta­re d’inchiesta sul­le ban­che. Una del­le tan­te pro­mes­se disat­te­se che ora però il nuo­vo Gover­no non può con­ti­nua­re a igno­ra­re. Di fron­te alla mano­vra più impo­nen­te degli ulti­mi decen­ni da par­te del­lo Sta­to per sal­va­re un isti­tu­to di cre­di­to in cri­si è neces­sa­rio che il par­la­men­to vigi­li su tut­ti i passaggi.

Costruire collettività con l’energia, facendo politica: una nuova politica #primadeldiluvio

Ciò che ser­ve è una vera libe­ra­liz­za­zio­ne dal bas­so, che con­sen­ta ai cit­ta­di­ni d’or­ga­niz­zar­si, sem­pre dal bas­so, e di pro­dur­re, gesti­re e con­su­ma­re la pro­pria ener­gia. Oltre­tut­to rispar­mian­do. Man­ca poi una visio­ne poli­ti­ca che par­ten­do dal­l’e­ner­gia pas­si, poi, alla mobi­li­tà, ai ser­vi­zi, al wel­fa­re, al lavo­ro. Pro­du­cen­do valo­re dai cit­ta­di­ni, ver­so i cit­ta­di­ni e per i cittadini.