La riforma del lavoro in Spagna è davvero una soluzione?
I primi risultati della riforma del lavoro introdotta dal Real Decreto-ley 32/2021 fanno sperare in un passo avanti verso il superamento della radicata precarietà lavorativa della Spagna.
A pochi mesi dall’approvazione del decreto, si sono verificati infatti ottimi risultati in termini di crescita delle assunzioni con contratto a tempo indeterminato, che sono passate dall’essere il 10% del totale (dicembre 2021) al 48% in aprile.
Questi sono indubbiamente dati positivi che però vanno valutati attentamente, senza lasciarsi andare ad eccessivi entusiasmi.