Non è con la “scuola superiore unica” che si contrastano le disuguaglianze
La differenziazione degli indirizzi ha valore se slegata dall’etichettamento degli istituti e di chi studia. “Al professionale va chi non vuole studiare” mentre “al liceo va chi ha voglia di studiare”. Quante volte l’abbiamo sentito: etichette che gettano semi di future disuguaglianze sociali.