Ormai più di un anno fa l’ex premier Renzi, dal palco della Leopolda, aveva promesso una commissione parlamentare d’inchiesta sulle banche. Una delle tante promesse disattese che ora però il nuovo Governo non può continuare a ignorare. Di fronte alla manovra più imponente degli ultimi decenni da parte dello Stato per salvare un istituto di credito in crisi è necessario che il parlamento vigili su tutti i passaggi. La trasparenza è un diritto dei cittadini che devono sapere in che modo vengono utilizzati i soldi pubblici e anche come sono stati utilizzati in passato. Nel caso di Mps parliamo di anni di gestioni opache e di interventi statali emergenziali. Occorre riscrivere le regole e prevenire anche in futuro pratiche che hanno portato al fallimento e alla strutturale fragilità di tutto il sistema bancario italiano. Gentiloni e i Ministri competenti, che erano gli stessi del Governo Renzi, diano finalmente un segno di reale discontinuità.
Giuseppe Civati