Lo scorso maggio abbiamo aderito ad “Un libro per accogliere”, l’iniziativa lanciata, nella trasmissione televisiva “Pane Quotidiano”, da Concita de Gregorio in collaborazione con i centri SPRAR, per la raccolta e distribuzione di libri da destinare ai migranti ospiti dei centri di accoglienza.
Molti comitati di Possibile, generosi e solidali come sempre, hanno così dato vita con entusiasmo alla campagna di raccolta libri da inviare alla redazione di Pane Quotidiano, nella convinzione che accoglienza e integrazione debbano andare di pari passo attraverso strumenti culturali che permettano la loro piena realizzazione.
La raccolta si è conclusa con successo agli inizi di giugno, così ci sentiamo di dover ringraziare prima di tutto i cittadini che hanno risposto ai nostri appelli oltre che i giornali locali che ci hanno aiutato a diffondere l’iniziativa. Poi abbiamo pensato che fosse bello condividere questa esperienza, raccontando qui di seguito le nostre impressioni. Lasciamo allora la parola proprio a coloro che, credendo in questa iniziativa fin dall’inizio, si sono mobilitati per renderla… #possibile.
Comitati Baradel e Ipazia Torino
“L’iniziativa del bookbombing non poteva arrivare in un momento migliore per noi, visto che proprio a maggio a Torino si tiene il Salone del Libro con tutte le sue iniziative di contorno che pongono una grande attenzione al tema della lettura e delle sue sfaccettature. Sottolineare quella dell’accoglienza e dell’incontro di culture attraverso i libri, sia nel senso di testi per l’apprendimento, sia di fonti scritte con cui avvicinarsi alla quotidianità e al background culturale ci è sembrato il modo migliore per celebrare questo evento importante per la città.
Siamo stati fuori dal Salone a raccogliere libri e a spiegare a chi entrava l’iniziativa, proprio mentre all’interno la trasmissione “Pane Quotidiano” era in diretta e ritwittava dalla sua pagina il nostro coinvolgimento. Abbiamo raccolto libri ai nostri banchetti o tramite segnalazioni via mail e da amici e conoscenti che ce li hanno portati volentieri.
C’è stato anche chi: “No, libri da donare non ne ho, però li dovrete pur spedire, no?” e ha contribuito alle spese di spedizione. Insomma, un sacco di pacchi con l’uguale dentro e fuori”.
Comitato Asti Possibile
“In un momento di crisi profonda con persone disperate che fuggono dalla guerra, trovare un modo di farli integrare anche solo con un libro è un segno di apertura nei loro riguardi.
I cittadini di Asti sono stati molto disponibili nel portare libri ai nostri banchetti donando soprattutto libri per bambini”.
Comitati Liguri Fullmonty, Possibile 5.0,La Rosa Bianca,Scuola Possibile, Terra Vivente, Le Valli delle Rose di Busalla,Golfo Paradiso Possibile, Rapallo Possibile, Tigullio Possibile, Articolo 3 Savona, Felice Cascione di Imperia, Art.3 La Spezia, Lerici Possibile
“Abbiamo rispolverato libri nelle nostre case, alcuni letti più volte; li abbiamo selezionati pensando ai destinatari: adulti, ragazze e ragazzi, bambine e bambini che sono ospiti temporanei dei centri di accoglienza. Ci siamo emozionati pensando che avrebbero potuto leggere, sfogliare e guardare qualcosa che un tempo ci ha appassionato. Tanti hanno portato libri per ragazzi, romanzi, piccole fiabe o ancora libri a fumetti. I comitati liguri di Possibile, radunati in occasione di una plenaria, hanno allestito un tavolo gremito di libri utilizzando gli spazi offerti dall’Associazione “Music for peace”. Qualcuno di noi è andato a comprare libri da Bookowski, nei vicoli di Genova, dove due giovani ragazze hanno creato un piccolo spazio culturale dedicato ai libri usati e ad ospitare eventi letterari in un gradevole cavedio sul retro bottega. Ci siamo persi nella ricerca di libri dedicandoci, in particolare, ai più piccoli destinatari. A loro va il nostro più caldo abbraccio: benvenuti in questa vostra nuova vita!”
Comitato Rosa Parks Varese
“Si è chiusa benissimo anche in Provincia di Varese la raccolta di libri per i centri di accoglienza, sorpassando di gran lunga ogni previsione, anche e soprattutto grazie alla collaborazione di circoli come il Quarto Stato di Cardano al Campo che non sono rimasti indifferenti davanti a questo piccolo ma importante gesto di umanità ma hanno attivamente collaborato alla raccolta e diffusione dell’iniziativa. Il maltempo non ci ha dato una mano nella realizzazione dei banchetti ma la nostra iniziativa è stata pubblicizzata sulla stampa locale così che, non trovandoci, i donatori ci hanno contattato e altre raccolte sono state fatte”
Comitato Primavera Possibile Milano Est
“Appena siamo venuti a conoscenza del bookbombing di Possibile, siamo da subito rimasti entusiasti!La miglior integrazione ed inclusione sociale avviene grazie alla cultura e all’apprendimento della lingua del paese ospitante. Il Comitato Primavera Possibile si è perciò subito attivato per raccogliere libri, dei più svariati generi letterari, con una particolare attenzione alla narrativa dei ragazzi. Ci auguriamo di partecipare ad altre iniziative così in futuro, ci mobiliteremo sicuramente perché anche nel nostro territorio e su Milano possa essere di nuovo organizzata una raccolta di libri per i profughi e migranti”
Comitati 28 maggio Brescia e Comitato bella ciao Basso Garda
“Dare una nuova… possibilità ai libri letti tenuti tra gli scaffali di casa, dare loro una nuova vita, farli diventare una mano d’aiuto solida e forte, protesa in avanti verso quanti ne avranno bisogno. In pochi giorni abbiamo cercato di recuperare qualcosa, e grazie alla disponibilità di due membri del Comitato che si sono fatti carico della spedizione anche noi, nel nostro piccolo, abbiamo potuto contribuire con gioia a questa bellissima iniziativa”.
Comitato S.Maria Salese (VE)
“Tutto il comitato ha accolto questa iniziativa con entusiasmo, tanto da impegnarsi ogni sabato di maggio a raccogliere in dono libri di ogni genere, dalla ”Divina Commedia’’ a ”Il momento è catartico’’ di Oreglio. Abbiamo riscontrato la disponibilità della Biblioteca comunale, dell’Arci e di un giornalino locale che ha pubblicato l’iniziativa permettendo la massima diffusione nel territorio.
Spesso è stato necessario andare a casa dei donatori perché intenzionati a fare doni di un certo peso, per non parlare della donatrice particolarmente scrupolosa che ha donato libri per l’alfabetizzazione dei bimbi, matite, gomme e pastelli.
La campagna a Santa Maria di Sala ha fruttato un totale di 84 kg di libri donati. E sarebbero potuti essere di più perché dopo la chiusura e l’invio dei pacchi alcuni si sono già candidati a donare per il prossimo bookbombing.
Come capita per le adozioni a distanza, ci piacerebbe ricevere notizie del buon uso dei doni inviati. In tanti c’hanno ripetuto: speriamo che possano essere utili!”
Comitato Neville Castel San Pietro terme e Imola (BO)
“Abbiamo partecipato perché ci è sembrata una iniziativa originale e intelligente. Hanno aderito quasi tutti gli iscritti al comitato e abbiamo spedito il nostro pacco pieno di libri selezionati con affetto. Inviare i propri libri agli immigrati è un’espressione perfetta dello spirito di Possibile. Accoglienza, cultura e condivisione”.
Comitato Athena Porto San Giorgio (Fermo)
“Dopo aver appreso a Bologna dell’iniziativa promossa dal Comitato Possibile Rosa Parks di Varese, ci siamo dati subito da fare. Tutti i componenti del piccolo Comitato “Athena” di Porto San Giorgio si è mobilitato per effettuare le spedizioni di libri raccolti in tanti Comuni della Provincia di Fermo. Sono state svuotate le nostre personali librerie e sono stati acquistati testi nuovi. Le materie trattate: grammatica, musica, teatro, cucina e tanto altro ancora.
Un’esperienza che ha cementato ancora di più il gruppo e che ci ha resi veramente felici di partecipare ad un progetto totalmente condiviso”.
Inoltre ricordiamo il contributo del Comitato di Nichelino (TO) che ringrazia le “supermamme” che si sono prodigate nel raccogliere libri, del Comitato Anna Lindh di Avellino per la partecipazione alla raccolta e al Comitato di Lecce per il sincero interessamento.
Grazie a tutti!
Annamaria Guidi — Comitato Rosa Parks di Varese