“Il documento della Conferenza delle Regioni arrivato questa mattina nelle Commissioni Affari Sociali e Giustizia della Camera per esprimere la valutazione dell’organismo sulla proposta di legge per legalizzare la cannabis colpisce per superficialità e sciatteria”. Lo affermano in una nota i parlamentari dell’Intergruppo Cannabis Legale Pippo Civati, Benedetto Della Vedova, Vittorio Ferraresi e Daniele Farina. “Due pagine appena, in cui si accenna in poche righe a valutazioni tecniche che evidenzierebbero come ‘le norme stringenti’ adottate in materia di coltivazione, lavorazione e vendita della cannabis non avrebbero arginato ‘l’uso di droghe proibite’ ”. “Un parere negativo — proseguono i parlamentari — che arriva attraverso una serie di giustificazioni generiche e contraddittorie, ancor più incomprensibile se si pensa alle dichiarazioni favorevoli e alle politiche messe in campo da più di un Presidente di Regione. Prima si accenna al fatto che 12 regioni adottano leggi sull’uso terapeutico della cannabis e successivamente — sottolineano Civati, Della Vedova, Ferraresi e Farina — si mette nero su bianco che l’uso terapeutico è in discussione non solo per la sua sicurezza, ma persino per la sua efficacia. Ma non finisce qui: la legalizzazione della cannabis avrebbe gravi ripercussioni sanitarie visto che lo stesso prodotto da ‘ricreativo’ potrebbe diventare ‘terapeutico’ senza alcuna indicazione. Al netto del cambio repentino e inspiegabile d’opinione di molti Presidenti di Regione, noi continueremo la nostra iniziativa laica, razionale, fondata e sostenuta da pareri autorevoli e documentati come quello della Direzione Nazionale Antimafia, e promossa da 226 deputati”, concludono.
Congresso 2024: regolamento congressuale
Il congresso 2024 di Possibile si apre oggi 5 aprile: diffondiamo in allegato il regolamento congressuale elaborato dal Comitato Organizzativo.