[vc_row][vc_column][vc_column_text]Dopo avere ascoltato i ragazzi ospitati dal Cas di Roccasecca, provincia di Frosinone, e aver preso appunti simili in tutta Italia, rispetto a condizioni indecenti di ospitalità dei richiedenti asilo, di soldi spesi male, di ambienti insalubri, della totale assenza di rendicontazione, di percorsi di integrazione nemmeno immaginati, ho deciso di promuovere un’indagine a tutto campo nei centri di accoglienza straordinari che pullulano in ogni località italiana.
Un lavoro già avviato da tempo con Stefano Catone (nel suo “Nessun paese è un’isola”) a cui dedicheremo risorse e energie, in attesa che il ministro Minniti si decida a rendere pubblici i dati che sono spariti dal sito del Viminale. Quei dati ce li andremo a prendere, Cas dopo Cas, storia dopo storia.
Sarà un lavoro di denuncia selettivo, perché vogliamo anche dimostrare che l’accoglienza si può fare bene e in modo rigoroso. Ma con la stessa veemenza con cui ci opponiamo al razzismo di tre quarti del mondo politico, ci impegniamo a contrastare chi ha fatto di questa partita, così delicata e critica, un’occasione per fare soldi, soldi, soldi.
Chi vuole partecipare, chi ha una storia da raccontare, può scrivere a italia@possibile.com[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]