Le rivelazioni di oggi da parte di Greenpeace Olanda sui negoziati in corso per il TTIP sono particolarmente gravi. Non solo per l’aggressività della posizione americana, che mira ad abbassare quando non a smantellare gli standard europei di tutela ambientale e della salute, compreso il principio di precauzione, ma anche perché la Commissione europea sembra particolarmente timida nella loro difesa.
Svendere le conquiste in tema di tutela dell’ambiente e della salute pubblica, raggiunti con decenni di battaglie in Europa, darebbe il colpo di grazia all’Unione e i valori su cui era nata. Serve inoltre piena trasparenza sui negoziati, perché se i cittadini europei non sono pienamente informati della posta in gioco, non si capisce a nome di chi stia trattando la Commissione europea.
Giuseppe Civati
Elly Schlein