“Ho partecipato al flashmob dell’Associazione italiana collaboratori parlamentari, organizzato a Piazza Montecitorio, per manifestare tutta la vicinanza di Possibile alla loro iniziativa, confermando il massimo impegno per cambiare le regole ed evitare casi come quello denunciato con coraggio da Federica”. Lo dichiara il deputato e segretario di Possibile, Pippo Civati, dopo la protesta organizzata questa mattina.
“Ma — aggiunge il leader di Possibile — non può bastare la singola azione di un giovane, perché c’è il rischio che — non appena finita l’eco mediatica — questi ragazzi siano abbandonati. Da sempre sosteniamo che lo sfruttamento debba essere combattuto in ogni ambito. Figuriamoci se può essere tollerato da chi è all’interno dell’Istituzione preposta alla produzione di leggi”.
“La nostra proposta — conclude Civati — è chiara: i collaboratori devono avere un rapporto con la Camera e non il singolo deputato. Offriamo il nostro sostegno politico alla presidente Boldrini, affinché i gruppi concordino su questo passaggio dandole la possibilità di realizzare le necessarie modifiche”.