Leggete qui. Del centro di Cona tutti sapevano tutto. Da tempo. Grazie ai social network e grazie a interrogazioni parlamentari.
Eppure nessuno aveva niente? Se non fosse deceduta una ragazza, a Cona, nessuno si sarebbe accorto delle condizioni indegne in cui sono ospitati (a 50.000 euro al giorno) 1300 persone (quasi l’1% di tutte le persone ospiti del sistema di accoglienza in Italia).
Chi non ha controllato? Il ministero? La Prefettura? (La stessa Prefettura che fa i bandi?).
Non è più accettabile che le risorse siano sprecate in questo modo.