Il congresso 2018 di Possibile è ufficialmente aperto e, con questo post, diffondiamo il regolamento congressuale elaborato dal Comitato organizzativo.
Le regole congressuali sono molto semplici e, in coerenza con i principi sanciti dallo Statuto, pensate per aprire il nostro partito il più possibile alla partecipazione dei suoi iscritti – e non solo.
Le date fondamentali sono quelle del 22 aprile (termine ultimo per la presentazione delle mozioni) e dell’11 maggio (giorno entro il quale si chiuderanno le votazioni sulla nostra piattaforma online).
Si ricorda che le mozioni dovranno necessariamente comprendere un testo contenente la proposta politica, una candidatura alla segreteria e due liste collegate per la composizione dei comitati Organizzativo e Scientifico.
Ogni mozione deve essere sottoscritta da iscritti di almeno il 6 per cento dei comitati di Possibile per un totale pari almeno al 3 per cento degli iscritti.
Partecipano con diritto di voto al congresso di Possibile tutti i tesserati in regola con il tesseramento 2017 e quelli del 2018: il tesseramento resta aperto per tutta la durata del congresso attraverso il sito possibile.com. Le riunioni dei comitati, invece, sono aperte: vi possono cioè assistere senza diritto di voto non iscritti, simpatizzanti, membri di associazioni o soggetti interessati.
Partecipa al congresso di Possibile: è un esercizio di democrazia, ed è un esercizio di politica, per scegliere assieme la sinistra che sarà.
[REGOLAMENTO DEL CONGRESSO DI POSSIBILE — 2018]