#Cosedifuturo: gli Stati Generali di Possibile, sabato 28 a Parma

Preparare giorni migliori, occuparsi di #cosedifuturo, scrivere un programma per il governo del Paese, aprirsi al contributo e alla partecipazione di chi vuole portare le proprie competenze e il proprio entusiasmo.

Pre­pa­ra­re gior­ni miglio­ri, occu­par­si di #cose­di­fu­turo, scri­ve­re un pro­gram­ma per il gover­no del Pae­se, aprir­si al con­tri­bu­to e alla par­te­ci­pa­zio­ne di chi vuo­le por­ta­re le pro­prie com­pe­ten­ze e il pro­prio entusiasmo.

I pros­si­mi saran­no mesi mol­to impor­tan­ti per il Pae­se, a pre­scin­de­re dal­la fine o meno del­la legi­sla­tu­ra e da come andran­no i mol­ti dibat­ti­ti mol­to ombe­li­ca­li che sono in cor­so sia­mo già in una cam­pa­gna elet­to­ra­le che voglia­mo affron­ta­re con la mas­si­ma pre­sen­za e qua­li­tà poli­ti­ca: noi pro­po­nia­mo di non per­de­re altro tem­po e di ini­zia­re a occu­par­ci di #cose­di­fu­tu­ro, appun­to, che poi è anche il tito­lo degli Sta­ti gene­ra­li di Pos­si­bi­le, saba­to 28 gen­na­io a Par­ma, dal­le 9,30 alle 18, al Wor­kout Pasu­bio.

Come ha scrit­to Civa­ti pochi gior­ni fa, “ci vuo­le un meto­do (in que­sta follia)”:

È neces­sa­rio indi­vi­dua­re un meto­do, per dare strut­tu­ra cul­tu­ra­le, poli­ti­ca e orga­niz­za­ti­va a que­sto impegno.

Ci voglio­no com­pe­ten­ze (e la ricer­ca del­le com­pe­ten­ze, come nel­la “cer­ca del­le noci” man­zo­nia­na), luo­ghi in cui discu­ter­ne, momen­ti di veri­fi­ca e di valu­ta­zio­ne democratica.

Pos­si­bi­le pro­po­ne una costi­tuen­te del­le idee e pro­se­gue il suo lavo­ro rilan­cian­do con i comi­ta­ti loca­li spar­si in tut­ta Ita­lia e con il pro­prio comi­ta­to scien­ti­fi­co, con la piat­ta­for­ma par­te­ci­pa­ti­va, ormai matu­ra e com­ple­ta di sezio­ni e fun­zio­na­li­tà, e pro­po­nen­do il riav­vio del tour costi­tuen­te. Con chi ci sta, con chi ha voglia di impe­gnar­si, discu­te­re e met­ter­si in discus­sio­ne: iscri­ven­do­si, con pochi e sem­pli­ci click, o sem­pli­ce­men­te lascian­do il pro­prio con­tat­to per rice­ve­re i futu­ri aggior­na­men­ti.

A par­ti­re da saba­to 28: ci vedia­mo al Wor­kout — una ex fab­bri­ca a pochi pas­si dal­la sta­zio­ne fer­ro­via­ria di Par­ma — per par­la­re di #cose­di­fu­tu­ro, vi aspettiamo.

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Ma la gran­de par­te­ci­pa­zio­ne allo scio­pe­ro del 13 dicem­bre dimo­stra che la dimen­sio­ne col­let­ti­va del­la nostra lot­ta, del­le nostre riven­di­ca­zio­ni, non è perduta.