“Ben venga l’impegno sui costi della politica annunciato dal Movimento 5 Stelle, a patto che non sia un’operazione propagandistica. Per questo presenterò tutte le proposte di legge presentate nella scorsa legislatura — insieme a Pippo Civati e agli altri colleghi di Possibile — a partire dai tagli alle spese di Palazzo. Sugli stipendi dei parlamentari, il testo prevede di commisurare l’indennità a quella dei professori ordinari delle università che abbiano maturato la seconda progressione retributiva. Per i vitalizi, previsti prima della riforma del 2012, serve l’introduzione di un contributo di solidarietà: così si possono scongiurare ricorsi”. Lo dichiara il deputato di Liberi e Uguali, Luca Pastorino, esponente di Possibile.
“Sul tema dei costi della politica — aggiunge Pastorino — bisogna inoltre intervenire sui rimborsi, chiedendo chiarezza sulla rendicontazione, affidando alle Camere i fondi per la retribuzione di collaboratori e consulenti. Insomma, su questo aspetto c’è la massima disponibilità al confronto e all’individuazione di soluzioni serie e rigorose”.