Dal governo un regalo a Verdini

Un articolo di Repubblica oggi riporta di un emendamento ad hoc alla Legge di stabilità e che avrebbe 'risparmiato' all'amico Denis Verdini una contestazione dell'Agenzia delle Entrate per un totale di 5 milioni di euro.

“Ogni gior­no arri­va­no nuo­ve con­fer­me sul fat­to che la Leg­ge di sta­bi­li­tà 2016 sia sta­ta una spe­cie di labo­ra­to­rio per eser­ci­tar­si nel con­flit­to di inte­res­si e nel­l’e­lar­gi­zio­ne di favo­ri agli ami­ci degli ami­ci. Un arti­co­lo di Repub­bli­ca oggi ripor­ta di un emen­da­men­to ad hoc che sareb­be sta­to inse­ri­to da Scel­ta Civi­ca nel­la Leg­ge di sta­bi­li­tà e che avreb­be ‘rispar­mia­to’ all’a­mi­co Denis Ver­di­ni una con­te­sta­zio­ne del­l’A­gen­zia del­le Entra­te per un tota­le di 5 milio­ni di euro. Il sena­to­re ‘naza­re­no’ avreb­be fro­da­to Ires, Iva, Irpef e Irap, ma gra­zie al pron­to inter­ven­to di Scel­ta Civi­ca e del sot­to­se­gre­ta­rio Enri­co Zanet­ti gli sareb­be sta­to con­sen­ti­to di fare ricor­so e di eva­de­re le tas­se (pri­ma del­l’e­men­da­men­to, per rea­ti di que­sto tipo il tem­po di riscos­sio­ne era di 10 anni, con l’e­men­da­men­to han­no sta­bi­li­to che l’A­gen­zia del­le Entra­te ha solo quat­tro anni di tem­po dal­la pre­sen­ta­zio­ne del­la dichia­ra­zio­ne dei red­di­ti fal­sa­ta per riscuo­te­re il dovu­to). Ma que­sto non dove­va esse­re il Gover­no del­la lot­ta all’e­va­sio­ne?”. Lo dice il depu­ta­to di Pos­si­bi­le, Pip­po Civati.

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