Dentro la ‘riforma’, dentro le sue contraddizioni, dentro le sue false promesse, contro gli slogan, le giravolte e i testacoda di un governicchio senza prospettive.
Dentro la politica, dentro gli squilibri, dentro le disuguaglianze, contro le soluzioni elettorali, i bonus a nulla capaci solo di creare illusioni, il falso cambiamento di una legislatura di passaggio.
Dentro la realtà, dentro la Costituzione, dentro il merito, tanto evocato quanto trascurato sia nella scrittura sia nell’interpretazione di una ‘riforma’ che peggiora la Costituzione.
Dentro la Repubblica, la democrazia compiuta a cui dovrebbe mirare, la rimozione della corruzione del sistema e delle sue opacità.