Diritti, Civati-Brignone: Iva al 4% su assorbenti battaglia di civiltà

“Pri­ma ci han­no deri­so, ora vie­ne lan­cia­ta la cam­pa­gna per la ridu­zio­ne dell’Iva sugli assor­ben­ti. Stri­scia La Noti­zia ha pro­po­sto il taglio dell’imposta, oggi al 22%, pro­prio come ave­va­mo fat­to con una pdl depo­si­ta­ta alla Came­ra da più di due anni, rilan­cian­do quel­la che è una nostra bat­ta­glia di civil­tà”. Lo dichia­ra­no il depu­ta­to e segre­ta­rio di Pos­si­bi­le, Pip­po Civa­ti, e la par­la­men­ta­re del­lo stes­so par­ti­to, Bea­tri­ce Brignone.
“La pro­po­sta — aggiun­go­no i due espo­nen­ti di Pos­si­bi­le — è anche par­te del nostro Mani­fe­sto: gli assor­ben­ti non pos­so­no esse­re con­si­de­ra­ti beni di lus­so. Per que­sto biso­gna por­ta­re l’Iva al 4% Discus­sa in tut­to il mon­do, solo in Ita­lia vie­ne con­si­de­ra­ta que­stio­ne ridi­co­la. La pari­tà di gene­re nei sala­ri e nei con­su­mi è fon­da­men­ta­le, non solo per quan­to riguar­da gli assor­ben­ti, ma tut­ti i pro­dot­ti che han­no addi­rit­tu­ra un gap di prez­zo deter­mi­na­to dal­la dif­fe­ren­za di genere”

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Congresso 2024: regolamento congressuale

Il con­gres­so 2024 di Pos­si­bi­le si apre oggi 5 apri­le: dif­fon­dia­mo in alle­ga­to il rego­la­men­to con­gres­sua­le ela­bo­ra­to dal Comi­ta­to Organizzativo.

Il salario. Minimo, indispensabile. Una proposta di legge possibile.

Già nel 2018 Pos­si­bi­le ha pre­sen­ta­to una pro­po­sta di leg­ge sul sala­rio mini­mo. In quel­la pro­po­sta, l’introduzione di un sala­rio mini­mo lega­le, che rico­no­sces­se ai mini­mi tabel­la­ri un valo­re lega­le erga omnes quan­do que­sti fos­se­ro al di sopra del­la soglia sta­bi­li­ta, for­ni­va una inno­va­ti­va inter­pre­ta­zio­ne del­lo stru­men­to, sino a quel tem­po bloc­ca­to dal timo­re di ero­de­re pote­re con­trat­tua­le ai sin­da­ca­ti. Il testo del 2018 è sta­to riscrit­to e miglio­ra­to in alcu­ni dispo­si­ti­vi ed è pron­to per diven­ta­re una pro­po­sta di leg­ge di ini­zia­ti­va popolare.

500.000 firme per la cannabis: la politica si è piantata? Noi siamo per piantarla e mobilitarci.

500.000 fir­me per toglie­re risor­se e giro d’affari alle mafie, per garan­ti­re la qua­li­tà e la sicu­rez­za di cosa vie­ne ven­du­to e con­su­ma­to, per met­te­re la paro­la fine a una cri­mi­na­liz­za­zio­ne e a un proi­bi­zio­ni­smo che non han­no por­ta­to a nes­sun risul­ta­to. La can­na­bis non è una que­stio­ne secon­da­ria o risi­bi­le, ma un tema serio che riguar­da milio­ni di italiani.

Possibile per il Referendum sulla Cannabis

La can­na­bis riguar­da 5 milio­ni di con­su­ma­to­ri, secon­do alcu­ni addi­rit­tu­ra 6, mol­ti dei qua­li sono con­su­ma­to­ri di lun­go cor­so che ne fan­no un uso mol­to con­sa­pe­vo­le, non peri­co­lo­so per la società.
Pre­pa­ra­te lo SPID! Sarà una cam­pa­gna bre­vis­si­ma, dif­fi­ci­le, per cui ser­vi­rà tut­to il vostro aiu­to. Ma si può fare. Ed è giu­sto provarci.

Corridoi umanitari per chi fugge dall’Afghanistan, senza perdere tempo o fare propaganda

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Cessate il fuoco a Gaza: una speranza, finalmente

Ci unia­mo alla spe­ran­za che que­sto momen­to por­ti sol­lie­vo al popo­lo pale­sti­ne­se. Que­sto accor­do evi­den­zia ulte­rior­men­te la neces­si­tà di sman­tel­la­re il siste­ma di oppres­sio­ne e occu­pa­zio­ne che Israe­le impo­ne al popo­lo pale­sti­ne­se da decen­ni. Solo con la fine di que­sto siste­ma si potrà spe­ra­re in una pace giusta.

Nelle Marche si è acceso un faro per il diritto all’aborto

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Fermiamo il “ddl sicurezza” e le politiche liberticide del governo Meloni

Il ddl sicu­rez­za ovvia­men­te non c’entra nien­te con la sicu­rez­za, que­sto dovreb­be capi­re anche chi ha la fis­sa del­la sicu­rez­za e si fa pren­de­re dal­la pro­pa­gan­da del gover­no, è tut­to teso a garan­ti­re che non si distur­bi il mano­vra­to­re, a can­cel­la­re stru­men­ti di pro­te­sta e di lot­ta. Stru­men­ti che, non dimen­ti­chia­mo­lo, sono garan­ti­ti dal­la nostra costi­tu­zio­ne antifascista.