Dl Semplificazioni, Brignone: Ennesima fiducia, governo del ‘cambianiente’

“Il Par­la­men­to vie­ne anco­ra cal­pe­sta­to dal­l’en­ne­si­ma fidu­cia posta alla Came­ra da que­sto gover­no, che si dimo­stra sem­pre più del ‘cam­bia­nien­te’. I depu­ta­ti non potran­no discu­te­re un prov­ve­di­men­to che peral­tro ha subi­to mol­te modi­fi­che nel cor­so del suo iter, tan­to da atti­ra­re l’at­ten­zio­ne del Qui­ri­na­le per i con­te­nu­ti trop­po ete­ro­ge­nei. Ecco, anche su que­sto pun­to, sui decre­ti omni­bus, il cam­bia­men­to non c’è: esi­ste solo nel­la pro­pa­gan­da”. Lo dichia­ra la segre­ta­ria di Pos­si­bi­le, Bea­tri­ce Bri­gno­ne, in meri­to alla fidu­cia posta dal gover­no sul decre­to Sem­pli­fi­ca­zio­ni a Montecitorio.

“Il rispet­to del­le Isti­tu­zio­ni — aggiun­ge Bri­gno­ne — sta venen­do meno su più fron­ti. Da Sal­vi­ni che indos­sa la divi­sa alla Came­ra ai com­por­ta­men­ti poco con­so­ni nel­le Aule par­la­men­ta­ri. Men­tre la man­can­za di dibat­ti­to sui prov­ve­di­men­ti è un con­so­li­da­to cano­vac­cio di que­sta legi­sla­tu­ra. Ed è un peri­co­lo per il fun­zio­na­men­to del siste­ma democratico”.