“Il mondo alla rovescia, la guerra alla droga di Salvini segue quella di 40 e passa anni fa, portata avanti da Ronald Reagan. Un modello che ha fatto milioni di morti e peggiorato la vita di migliaia di persone. Un ritorno al passato doloroso e insensato”. Lo dichiara Giuseppe Civati, fondatore di Possibile, parlando del disegno di legge presentato dalla Lega e illustrato dal ministro dell’Interno.
“Il mondo civile va verso una legalizzazione e una depenalizzazione — aggiunge Civati — all’insegna di un approccio qualitativo e non quantitativo, che si è rivelato fallimentare. L’Italia fa il contrario con Salvini che ha una ‘smania di galera’ dai tratti ormai ossessivi. Questo da solo spiega molti dei nostri problemi. Il divieto di tutto e per tutti non è servito a nulla, ha solo peggiorato le cose. E ha fatto male alle persone, facendo un grande favore alle mafie, che Salvini dice di contrastare: ma, scegliendo questa strada già battuta e perdente, le favorirà”.