Care ragazze, questa è la settimana che porterà all’8 marzo. Assisteremo a giornate di convegni, a fiumi di parole, a progetti, denunce e storie che vedono le donne protagoniste.
Ma è troppo poco. Non bastano i convegni, non bastano le ricorrenze, non basta un protagonismo di facciata per qualche giorno all’anno.
Il nostro protagonismo dobbiamo prendercelo tutti i giorni, tutto l’anno. Fuori dai convegni e da ogni tipo di stereotipo. Dobbiamo farlo con il nostro impegno diretto e in ogni ambito della società.
Rubo le parole a Alexandria Ocasio-Cortez: lavorate al nostro fianco.
“Non necessariamente con noi, ma al nostro fianco. Prendete in considerazione l’idea di candidarvi nel vostro consiglio scolastico, o di partecipare per la prima volta a un incontro pubblico con la cittadinanza, o di guidare una pattuglia di ragazze scout. Io lo sono stata, ne ho fatta di strada vendendo i biscotti delle ragazze scout! Quello che vi chiedo è di impegnarvi nella vostra comunità”
Impegnatevi nella vostra comunità.
Noi siamo a disposizione. Insieme a me , troverete Annalisa e Sara con i Fridays for Future e la lotta per il clima, Elly per le politiche sull’accoglienza e per un’Europa più solidale e giusta, Eulalia per una scuola che sia di tutte e tutti, Francesca che si batte per i diritti civili e l’importanza della Memoria, Filly che difende le donne vittime di violenza, Elisabeth che vuole dare voce ai nuovi italiani e chi non lo è ancora, Maria, Elisabetta, Claudia, Cristina, Silvia, Irene, Vilma e tutte le donne che hanno animato gli Stati Generali delle Donne di Possibile e tante altre come Emanuela, Benedetta e Stefania che lavorano sui territori.
Il momento è questo. Ora che questo paese patriarcale prova a stringere ancora di più la sua morsa perché si sente messo a rischio. Ora che provano rendere legge un abominio come il disegno di Pillon, che dietro al paravento di tutelare i padri separati in realtà vuole chiudere noi in casa e sminuire le violenze.
Ora che nel mondo le donne stanno alzando la testa in un movimento globale sempre più forte.
Ora è il vostro momento, care ragazze, la politica è vostra.
Con Possibile siamo a vostra disposizione. Saremo felici di condividere con voi un’esperienza politica fatta di sfide, di contenuti, di diritti e di valori.
Partecipate con noi. È il momento che le donne fermino i bruti e siano protagoniste. Possibile è femminile. Ed è plurale.