Gli eventi del 2 giugno di Possibile, per il “NO” al Referendum

Giovedi 2 giugno Possibile festeggia i 70 anni della Repubblica con una giornata di mobilitazione per il “NO” al Referendum costituzionale, in contemporanea in molte piazze d’Italia, con tutti i comitati e gli iscritti di Possibile. Sarà l’apertura estiva della palestra della democrazia.

Gio­ve­di 2 giu­gno Pos­si­bi­le festeg­gia i 70 anni del­la Repub­bli­ca con una gior­na­ta di mobi­li­ta­zio­ne per il “NO” al Refe­ren­dum costi­tu­zio­na­le, in con­tem­po­ra­nea in mol­te piaz­ze d’Italia, con tut­ti i comi­ta­ti e gli iscrit­ti di Pos­si­bi­le. Sarà l’apertura esti­va del­la pale­stra del­la democrazia.

Par­te­ci­pia­mo sen­za riser­ve, ognu­no secon­do le sue pos­si­bi­li­tà. Que­sto è uno di quei momen­ti in cui non ci è con­sen­ti­to resta­re a guar­da­re: è il momen­to che chie­de a cia­scu­no di noi di esse­re pre­sen­ti.

“È una bat­ta­glia pro­fu­ma­ta e bel­lis­si­ma, que­sto refe­ren­dum, non lascia­mo­ce­la scappare”.

Sare­mo, da nord a sud, iso­le comprese:
2 Giu­gno Pos­si­bi­le #IoVo­to­NO

AOSTA
Ore 15.00–19.00
Ban­chet­to in Piaz­za Chanoux

TORINO
Ore 10.30–18.00
Ban­chet­to in Via Car­lo Alber­to (davan­ti al Cine­ma Centrale)

ASTI
Ore 9.00–12.00
Ban­chet­to sot­to i Por­ti­ci Anfos­si di Piaz­za Alfie­ri (ango­lo via Garibaldi)

ALESSANDRIA
Ore 9.30–12.30
Ban­chet­to in Piaz­za Garibaldi

GENOVA
Ore 17.00–22.00
Ban­chet­to in Piaz­za Rossetti
Ban­chet­to al Cen­tro com­mer­cia­le Fiumara

PADERNO DUGNANO (MI)
Ore 9.00–18.00
Ban­chet­to in Piaz­za Matteotti

LUINO (VA)
Ore 10.00–13.00
Ban­chet­to in Piaz­za Garibaldi

MONZA
Ore 10.00–18.00
Ban­chet­to in Via Ita­lia (all’al­tez­za Feltrinelli)

PAVIA
Ore 9.30–18.00
Ban­chet­to in Cor­so Cavour (zona Varesina)

SUZZARA (MN)
Ore 8.30–12.30
Ban­chet­to in Via XI Febbraio

MIRA (VE)
Ore 9.00–12.30
Ban­chet­to in Piaz­za del Muni­ci­pio (IX Martiri)

SANT’ANGELO DI SALA (VE)
Ore 17.00–20.00
Ban­chet­to in Via Desman (vici­no alla chiesa)

VALEGGIO SUL MINCIO (VR)
Ore 9.00–12-30
Ban­chet­to in Piaz­za Car­lo Alberto

SAN BONIFACIO (VR)
Ore 11.30–13.30
Oste­ria Costi­tu­zio­na­le con Giu­sep­pe Civa­ti all’Osteria Pizzolo

MIRANO (VE)
Ore 10.00–13-00
Ban­chet­to in Piaz­za Mar­ti­ri del­la Libertà

LIVORNO
Ore 9.00–12.00
Gaze­bo in Ter­raz­za Mascagni

PISTOIA
Ore 10.00–21.00
Ban­chet­to sul Glo­bo di Piaz­za Gavinana

PRATO
Ore 16.00–19.30
Ban­chet­to in Piaz­za Buonamici

USELLA DI CANTAGALLO (PO)
Ore 9.00–20.00
Ban­chet­to nel­la mani­fe­sta­zio­ne “Gal­li e Galline”

FIRENZE
Ore 12.30–14.30
Cor­teo da Piaz­za San Firen­ze a Piaz­za Strozzi.
Il Futu­ro del­la Repub­bli­ca, mani­fe­sta­zio­ne orga­niz­za­ta da Liber­tà e Giu­sti­zia per i 70 anni del­la Repub­bli­ca Ita­lia­na.

PARMA
Ore 10.00–13.00
Volan­ti­nag­gio in Via Mazzini

TRAVERSETOLO (PR)
Ore 9.30–12.30
Ban­chet­to in Piaz­za Fanfulla

REGGIO EMILIA
Ore 9.30–13.00
Ban­chet­to con Elly Schlein in Piaz­za del Mon­te (lato Carducci)

FINALE EMILIA (MO)
Ore 18.00–20.00
Ape­ri­ti­vo Costi­tu­zio­na­le con Giu­sep­pe Civa­ti al Bar Fly, Giar­di­ni pub­bli­ci De Gasperi

BOLOGNA
Ore 10.00–13.00
Ban­chet­to in Piaz­za Re Enzo con Elly Schlein

IMOLA
Ore 9.00–12.30
Ban­chet­to in via Emi­lia (di fron­te alla Piazza)

RAVENNA
Ore 10.00–12-00
Volan­ti­nag­gio iti­ne­ran­te con Andrea Mae­stri da Por­ta Adria­na alla Sta­zio­ne (e ritorno)

PORTO SAN GIORGIO (FM)
Ore 17.00–20.00
Ban­chet­to in Via Oberdan

TERNI
Ore 10.00–12.00
Ban­chet­to in Piaz­za del­la Repubblica
 
NARNI (TR)
Ore 10.00–12.00
Ban­chet­to in Piaz­za dei Priori
 
AMELIA (TR)
Ore 10.00–12.00
Ban­chet­to ai Giar­di­ni Pubblici
 
SAN GEMINI (TR)
Ore 17.00–19.00
Sede comu­na­le
 
MONTECASTRILLI (TR)
Ore 17.00–19.00
Sede comu­na­le

CHIETI
Ore 9.30–20.30
Ban­chet­to in Piaz­za G. B. Vico con il Comi­ta­to per la Costi­tu­zio­ne e Anpi

ROMA
Ore 9.30–13.00
Ban­chet­to al laghet­to dell’EUR
Pas­seg­gia­ta del Giap­po­ne (lato via Tupini)
Ore 16.00–19.00
Ban­chet­to in Piaz­za San Giovanni

ZAGAROLO (RM)
Ore 9.30–13.00
Ban­chet­to in P.zza indi­pen­den­za (davan­ti a palaz­zo P.zza indi­pen­den­za di palaz­zo Rospiglisi)

SAN GIORGIO A LIRI (FR)
Ore 9.00–13.00
Ban­chet­to in Piaz­za Dante

VIRANO SCALO (CE)
Ore 9.30–13.00
Ban­chet­to e volan­ti­nag­gio in Piaz­za uni­tà d’I­ta­lia nei pres­si di Taver­na Cate­na, luo­go del­l’in­con­tro tra Giu­sep­pe Gari­bal­di e Vit­to­rio Ema­nue­le II.

AVELLINO
Ore 10.00–20.00
Gaze­bo in Cor­so Vit­to­rio Ema­nue­le (davan­ti alla Vil­la comunale)

ACERRA (NA)
Ore 18.00–20-30
Ban­chet­to in Piaz­za Duomo

EBOLI
Ore 9.00–13.00 | 17.00–22.00)
Ban­chet­to in Via Amendola
(Anche il 5 giu­gno, men­tre il 3 e 4 giu­gno, dal­le 10 alle 13 e dal­le 17 alle 19, in via Mat­teo Ripa)

CROTONE
Ore 10.00–13.00
Ban­chet­to sul lun­go­ma­re Cri­sto­fo­ro Colombo

SIDERNO (RC)
Ore 10.00–13.00
Ban­chet­to in Piaz­za Vit­to­rio Veneto

ORISTANO
Ore 11.00–13.00 | 17.00–20.00
Gaze­bo e volan­ti­nag­gio in Piaz­za Roma

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Congresso 2024: regolamento congressuale

Il con­gres­so 2024 di Pos­si­bi­le si apre oggi 5 apri­le: dif­fon­dia­mo in alle­ga­to il rego­la­men­to con­gres­sua­le ela­bo­ra­to dal Comi­ta­to Organizzativo.

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500.000 firme per la cannabis: la politica si è piantata? Noi siamo per piantarla e mobilitarci.

500.000 fir­me per toglie­re risor­se e giro d’affari alle mafie, per garan­ti­re la qua­li­tà e la sicu­rez­za di cosa vie­ne ven­du­to e con­su­ma­to, per met­te­re la paro­la fine a una cri­mi­na­liz­za­zio­ne e a un proi­bi­zio­ni­smo che non han­no por­ta­to a nes­sun risul­ta­to. La can­na­bis non è una que­stio­ne secon­da­ria o risi­bi­le, ma un tema serio che riguar­da milio­ni di italiani.

Possibile per il Referendum sulla Cannabis

La can­na­bis riguar­da 5 milio­ni di con­su­ma­to­ri, secon­do alcu­ni addi­rit­tu­ra 6, mol­ti dei qua­li sono con­su­ma­to­ri di lun­go cor­so che ne fan­no un uso mol­to con­sa­pe­vo­le, non peri­co­lo­so per la società.
Pre­pa­ra­te lo SPID! Sarà una cam­pa­gna bre­vis­si­ma, dif­fi­ci­le, per cui ser­vi­rà tut­to il vostro aiu­to. Ma si può fare. Ed è giu­sto provarci.

Corridoi umanitari per chi fugge dall’Afghanistan, senza perdere tempo o fare propaganda

La prio­ri­tà deve esse­re met­te­re al sicu­ro le per­so­ne e non può esse­re mes­sa in discus­sio­ne da rim­pal­li tra pae­si euro­pei. Il dirit­to d’asilo è un dirit­to che in nes­sun caso può esse­re sot­to­po­sto a “vin­co­li quan­ti­ta­ti­vi”. Ser­vo­no cor­ri­doi uma­ni­ta­ri, e cioè vie d’accesso sicu­re, lega­li, tra­spa­ren­ti attra­ver­so cui eva­cua­re più per­so­ne possibili. 

I padroni dicono di no a tutto. E per questo scioperiamo.

La stra­te­gia del capi­ta­li­smo è quel­la di ato­miz­za­re le riven­di­ca­zio­ni, met­ter­ci gli uni con­tro gli altri, indi­vi­dua­re un nemi­co invi­si­bi­le su cui svia­re l’attenzione, sosti­tui­re la lot­ta col­let­ti­va con tan­te lot­te indi­vi­dua­li che, pro­prio per que­sto, sono più debo­li e più faci­li da met­te­re a tacere.
Ma la gran­de par­te­ci­pa­zio­ne allo scio­pe­ro del 13 dicem­bre dimo­stra che la dimen­sio­ne col­let­ti­va del­la nostra lot­ta, del­le nostre riven­di­ca­zio­ni, non è perduta.