FanoTV – Brignone (Possibile): “Inaccettabile e grave che su omofobia passi solo il messaggio di ProVita”

È inaccettabile che FanoTV abbia deciso di sostenere completamente ed esclusivamente la linea di attacco alla prossima proposta di legge su questi temi scegliendo di trasmettere solo lo spot di ProVita

“Repu­to mol­to gra­ve che una emit­ten­te loca­le duran­te un tele­gior­na­le deci­da di dare una comu­ni­ca­zio­ne total­men­te par­zia­le e di par­te su un tema di gran­de attua­li­tà ed impor­tan­za come quel­lo dell’omobitransfobia. È inac­cet­ta­bi­le che FanoTV abbia deci­so di soste­ne­re com­ple­ta­men­te ed esclu­si­va­men­te la linea di attac­co alla pros­si­ma pro­po­sta di leg­ge su que­sti temi sce­glien­do di tra­smet­te­re solo lo spot di Pro­Vi­ta che, tra l’altro, rap­pre­sen­ta dati e situa­zio­ni che sono com­ple­ta­men­te pri­vi di ogni fon­da­men­to, com­pre­si esem­pi di rea­ti che non sono in alcun modo con­tem­pla­ti dal testo che andrà in discus­sio­ne” com­men­ta Bea­tri­ce Bri­gno­ne, segre­ta­ria nazio­na­le di Pos­si­bi­le. “Se FanoTV ha deci­so di schie­rar­si coi detrat­to­ri del­la leg­ge lo dica chia­ra­men­te ma stu­pi­sce che un ser­vi­zio che si dichia­ra di infor­ma­zio­ne pren­da una linea così net­ta ed esclu­si­va. Mi doman­do cosa ne pen­si l’Ordine dei Gior­na­li­sti. Si può dichia­ra­re libe­ra infor­ma­zio­ne quel­la che deci­de volon­ta­ria­men­te di pro­muo­ve­re solo una visio­ne ed una inter­pre­ta­zio­ne, tra l’altro fazio­sa e pre­giu­di­zie­vo­le? Con­fi­dia­mo in un inter­ven­to net­to che chia­ri­sca che se si par­la di liber­tà di opi­nio­ne e infor­ma­zio­ne si è chia­ma­ti a rispet­ta­re anche il dirit­to di repli­ca e di par con­di­cio tra entram­be le par­ti coin­vol­te. Come Pos­si­bi­le vigi­le­re­mo che que­sto acca­da non solo nel­le Mar­che ma anche in tut­to il ter­ri­to­rio nazio­na­le per­ché rite­nia­mo inac­cet­ta­bi­le e ver­go­gno­so il con­te­nu­to del­lo spot di Pro­Vi­ta che cal­pe­sta la digni­tà di tan­te per­so­ne LGBTQI+ che ogni gior­no affron­ta­no odio e discri­mi­na­zio­ni” con­clu­de Brignone.

AIUTACI a scrivere altri articoli come quello che hai appena letto con una donazione e con il 2x1000 nella dichiarazione dei redditi aggiungendo il codice S36 nell'apposito riquadro dedicato ai partiti politici.

Se ancora non la ricevi, puoi registrarti alla nostra newsletter.
Partecipa anche tu!

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Congresso 2024: regolamento congressuale

Il con­gres­so 2024 di Pos­si­bi­le si apre oggi 5 apri­le: dif­fon­dia­mo in alle­ga­to il rego­la­men­to con­gres­sua­le ela­bo­ra­to dal Comi­ta­to Organizzativo.

Il salario. Minimo, indispensabile. Una proposta di legge possibile.

Già nel 2018 Pos­si­bi­le ha pre­sen­ta­to una pro­po­sta di leg­ge sul sala­rio mini­mo. In quel­la pro­po­sta, l’introduzione di un sala­rio mini­mo lega­le, che rico­no­sces­se ai mini­mi tabel­la­ri un valo­re lega­le erga omnes quan­do que­sti fos­se­ro al di sopra del­la soglia sta­bi­li­ta, for­ni­va una inno­va­ti­va inter­pre­ta­zio­ne del­lo stru­men­to, sino a quel tem­po bloc­ca­to dal timo­re di ero­de­re pote­re con­trat­tua­le ai sin­da­ca­ti. Il testo del 2018 è sta­to riscrit­to e miglio­ra­to in alcu­ni dispo­si­ti­vi ed è pron­to per diven­ta­re una pro­po­sta di leg­ge di ini­zia­ti­va popolare.

500.000 firme per la cannabis: la politica si è piantata? Noi siamo per piantarla e mobilitarci.

500.000 fir­me per toglie­re risor­se e giro d’affari alle mafie, per garan­ti­re la qua­li­tà e la sicu­rez­za di cosa vie­ne ven­du­to e con­su­ma­to, per met­te­re la paro­la fine a una cri­mi­na­liz­za­zio­ne e a un proi­bi­zio­ni­smo che non han­no por­ta­to a nes­sun risul­ta­to. La can­na­bis non è una que­stio­ne secon­da­ria o risi­bi­le, ma un tema serio che riguar­da milio­ni di italiani.

Possibile per il Referendum sulla Cannabis

La can­na­bis riguar­da 5 milio­ni di con­su­ma­to­ri, secon­do alcu­ni addi­rit­tu­ra 6, mol­ti dei qua­li sono con­su­ma­to­ri di lun­go cor­so che ne fan­no un uso mol­to con­sa­pe­vo­le, non peri­co­lo­so per la società.
Pre­pa­ra­te lo SPID! Sarà una cam­pa­gna bre­vis­si­ma, dif­fi­ci­le, per cui ser­vi­rà tut­to il vostro aiu­to. Ma si può fare. Ed è giu­sto provarci.

Corridoi umanitari per chi fugge dall’Afghanistan, senza perdere tempo o fare propaganda

La prio­ri­tà deve esse­re met­te­re al sicu­ro le per­so­ne e non può esse­re mes­sa in discus­sio­ne da rim­pal­li tra pae­si euro­pei. Il dirit­to d’asilo è un dirit­to che in nes­sun caso può esse­re sot­to­po­sto a “vin­co­li quan­ti­ta­ti­vi”. Ser­vo­no cor­ri­doi uma­ni­ta­ri, e cioè vie d’accesso sicu­re, lega­li, tra­spa­ren­ti attra­ver­so cui eva­cua­re più per­so­ne possibili. 

Udine, 14 ottobre: in piazza per la Palestina

Abbia­mo appre­so con delu­sio­ne la scel­ta del Sin­da­co di Udi­ne di con­ce­de­re il patro­ci­nio, pre­ce­den­te­men­te nega­to, alla par­ti­ta Ita­lia — Israe­le che si dispu­te­rà a

Regionali Liguria, Conferenza stampa di presentazione lista Alleanza Verdi Sinistra con Orlando, Bonelli, Fratoianni, Druetti

Gio­ve­dì 3 otto­bre alle ore 11.30, a Geno­va nel­la sala del­lo Space4business in via­le Bri­ga­ta Bisa­gno 2/25, con Andrea Orlan­do, can­di­da­to Pre­si­den­te del­la Regio­ne Ligu­ria, Ange­lo Bonel­li, por­ta­vo­ce nazio­na­le di Euro­pa Ver­de; Fran­ce­sca Druet­ti, segre­ta­ria nazio­na­le di Pos­si­bi­le e Nico­la Fra­to­ian­ni segre­ta­rio nazio­na­le di Sini­stra Italiana.