“Aderiamo con convinzione alla petizione di Insieme in Rete per chiudere sedi e organizzazioni neofasciste. Lo chiediamo da tempo, come testimonia il pacchetto di proposte antifasciste presentato nei mesi scorsi. E come testimonia la mobilitazione nelle piazze, con la presenza politica a Verona e nelle mille altre città dove si sono manifestate idee nostalgiche verso il fascismo”. Lo dichiarano la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone, e il fondatore di Possibile, Giuseppe Civati, annunciando l’adesione alla petizione promossa da Insieme in Rete.
“Per troppo tempo — aggiungono Brignone e Civati — è stato sottovalutato il ritorno di formazioni neofasciste, responsabili di numerosi fenomeni di violenza e di intolleranza. La nostra mobilitazione andrà avanti fino a quando non ci sarà lo scioglimento di questo organizzazioni, che sono contrarie ai valori democratici e repubblicani”.