[vc_row][vc_column][vc_column_text]“Dopo l’ennesima aggressione di militanti di Forza Nuova, avvenuta a Forlì lo scorso 8 dicembre ai danni di studenti dell’associazione studentesca Link e alcuni sindacalisti di Fiom-Cgil, non è più tempo di indugiare: bisogna attuare le norme per fermare l’azione illegale di formazioni fasciste. Per questo chiediamo al ministro della Giustizia Orlando e al ministro dell’Interno Minniti di usufruire dei poteri conferiti dalle leggi già in vigore e promuovere inizialmente l’istanza per la sospensione cautelativa”. Lo dichiarano il segretario di Possibile, Giuseppe Civati, e il deputato dello stesso partito, Andrea Maestri, esponenti di Liberi e Uguali, annunciando un’interrogazione per chiedere come intende muoversi il governo.
“Da troppo tempo — si legge nel testo dell’atto depositato alla Camera da Civati e Maestri — si stanno sottovalutando i sempre più frequenti episodi di intolleranza compiuti da gruppi e nuove formazioni politiche xenofobi e razzisti, che si ergono a difensori di una identità pseudo-patriottica, perpetrando attività contrarie alle leggi dello Stato e alla Costituzione italiana. Grazie al combinato disposto della legge Anselmi e della legge Mancino, il Viminale può ordinare con decreto lo scioglimento dell’organizzazione, associazione, movimento o gruppo e disporre la confisca dei beni, dopo aver accertato i reati di discriminazione razziale, etnica e religiosa”.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]