Festa animalista di Possibile: per un dialogo tra tutti gli attori del settore

In attesa di sapere se finalmente il capitolo relativo alle uccisioni verrà stralciato dal Piano Lupo, Possibile è al lavoro per preparare la sua prima Festa Animalista. Non sappiamo se sia la prima volta per un Partito, ma noi siamo certi che il cammino dei diritti debba coinvolgere tutti e da mesi stiamo conducendo insieme alle principali associazioni animaliste un percorso in tal senso, che ha visto come ultimo appuntamento in ordine di tempo il bel panel su benessere e diritti degli Animali durante la Costituente delle Idee.

In atte­sa di sape­re se final­men­te il capi­to­lo rela­ti­vo alle ucci­sio­ni ver­rà stral­cia­to dal Pia­no Lupo, Pos­si­bi­le è al lavo­ro per pre­pa­ra­re la sua pri­ma Festa Ani­ma­li­sta. Non sap­pia­mo se sia la pri­ma vol­ta per un Par­ti­to, ma noi sia­mo cer­ti che il cam­mi­no dei dirit­ti deb­ba coin­vol­ge­re tut­ti e da mesi stia­mo con­du­cen­do insie­me alle prin­ci­pa­li asso­cia­zio­ni ani­ma­li­ste un per­cor­so in tal sen­so, che ha visto come ulti­mo appun­ta­men­to in ordi­ne di tem­po il bel panel su benes­se­re e dirit­ti degli Ani­ma­li duran­te la Costi­tuen­te del­le Idee.

Orga­niz­ze­re­mo dun­que una festa per l’i­ni­zio del­l’e­sta­te, la imma­gi­nia­mo come un’oc­ca­sio­ne di appro­fon­di­men­to, con­fron­to e labo­ra­to­ri sul­le tan­te tema­ti­che e le espe­rien­ze che inci­do­no sul rap­por­to Uomo/Animale: dal­la ricer­ca scien­ti­fi­ca, alla tute­la del­la fau­na sel­va­ti­ca (lupi e cin­ghia­li ovvia­men­te com­pre­si), dagli sti­li di vita alla soste­ni­bi­li­tà, dal valo­re edu­ca­ti­vo a quel­lo ria­bi­li­ta­ti­vo, dal­la salu­te alle oppor­tu­ni­tà lavo­ra­ti­ve e tan­to altro ancora.

Ci con­fron­te­re­mo con asso­cia­zio­ni, edu­ca­to­ri, nutri­zio­ni­sti, ricer­ca­to­ri, scrit­to­ri, arti­sti, impren­di­to­ri, pro­fes­sio­ni­sti e medi­ci vete­ri­na­ri cer­can­do un dia­lo­go anche tra posi­zio­ni dif­fe­ren­ti ma con il comu­ne inten­to di tro­va­re una stra­da che abbia come bus­so­la la comu­ne  con­vi­ven­za e il rispet­to dei diritti.

Sia­mo cer­ti che sarà un’oc­ca­sio­ne di con­fron­to impor­tan­te e stia­mo cer­can­do il luo­go adat­to dove acco­glie­re ospi­ti a due e quat­tro zampe.

Chi vuo­le dare una mano con l’or­ga­niz­za­zio­ne può scri­ve­re a animali@possibile.com.

AIUTACI a scrivere altri articoli come quello che hai appena letto con una donazione e con il 2x1000 nella dichiarazione dei redditi aggiungendo il codice S36 nell'apposito riquadro dedicato ai partiti politici.

Se ancora non la ricevi, puoi registrarti alla nostra newsletter.
Partecipa anche tu!

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Congresso 2024: regolamento congressuale

Il con­gres­so 2024 di Pos­si­bi­le si apre oggi 5 apri­le: dif­fon­dia­mo in alle­ga­to il rego­la­men­to con­gres­sua­le ela­bo­ra­to dal Comi­ta­to Organizzativo.

Il salario. Minimo, indispensabile. Una proposta di legge possibile.

Già nel 2018 Pos­si­bi­le ha pre­sen­ta­to una pro­po­sta di leg­ge sul sala­rio mini­mo. In quel­la pro­po­sta, l’introduzione di un sala­rio mini­mo lega­le, che rico­no­sces­se ai mini­mi tabel­la­ri un valo­re lega­le erga omnes quan­do que­sti fos­se­ro al di sopra del­la soglia sta­bi­li­ta, for­ni­va una inno­va­ti­va inter­pre­ta­zio­ne del­lo stru­men­to, sino a quel tem­po bloc­ca­to dal timo­re di ero­de­re pote­re con­trat­tua­le ai sin­da­ca­ti. Il testo del 2018 è sta­to riscrit­to e miglio­ra­to in alcu­ni dispo­si­ti­vi ed è pron­to per diven­ta­re una pro­po­sta di leg­ge di ini­zia­ti­va popolare.

500.000 firme per la cannabis: la politica si è piantata? Noi siamo per piantarla e mobilitarci.

500.000 fir­me per toglie­re risor­se e giro d’affari alle mafie, per garan­ti­re la qua­li­tà e la sicu­rez­za di cosa vie­ne ven­du­to e con­su­ma­to, per met­te­re la paro­la fine a una cri­mi­na­liz­za­zio­ne e a un proi­bi­zio­ni­smo che non han­no por­ta­to a nes­sun risul­ta­to. La can­na­bis non è una que­stio­ne secon­da­ria o risi­bi­le, ma un tema serio che riguar­da milio­ni di italiani.

Possibile per il Referendum sulla Cannabis

La can­na­bis riguar­da 5 milio­ni di con­su­ma­to­ri, secon­do alcu­ni addi­rit­tu­ra 6, mol­ti dei qua­li sono con­su­ma­to­ri di lun­go cor­so che ne fan­no un uso mol­to con­sa­pe­vo­le, non peri­co­lo­so per la società.
Pre­pa­ra­te lo SPID! Sarà una cam­pa­gna bre­vis­si­ma, dif­fi­ci­le, per cui ser­vi­rà tut­to il vostro aiu­to. Ma si può fare. Ed è giu­sto provarci.

Corridoi umanitari per chi fugge dall’Afghanistan, senza perdere tempo o fare propaganda

La prio­ri­tà deve esse­re met­te­re al sicu­ro le per­so­ne e non può esse­re mes­sa in discus­sio­ne da rim­pal­li tra pae­si euro­pei. Il dirit­to d’asilo è un dirit­to che in nes­sun caso può esse­re sot­to­po­sto a “vin­co­li quan­ti­ta­ti­vi”. Ser­vo­no cor­ri­doi uma­ni­ta­ri, e cioè vie d’accesso sicu­re, lega­li, tra­spa­ren­ti attra­ver­so cui eva­cua­re più per­so­ne possibili. 

Possibile sostiene Coopla Green. Fallo anche tu.

Pri­ma l’a­zien­da si chia­ma­va Man­fre­pla­st e pro­du­ce­va sto­vi­glie in pla­sti­ca monou­so. Ope­ra­ie e ope­rai licen­zia­ti voglio­no ricon­ver­ti­re l’azienda nel­la pro­du­zio­ne di posa­te com­po­sta­bi­li uti­liz­zan­do solo ener­gie rinnovabili.

Han­no biso­gno del soste­gno di tut­te e tut­ti noi. Noi abbia­mo fat­to la nostra par­te, ma chie­dia­mo anche a te di fare un pic­co­lo sforzo.