Sono trascorsi 65 lunghi giorni dal Politicamp di Reggio Emilia. La struttura che ospita “Festareggio” a Campovolo è gremita. Civati dichiara subito il suo obiettivo: “riscattare la dignità di un centro-sinistra” snaturato da certi poteri, da certa stampa. “La sinistra non piace” ‑sottolinea con forza- “piacciono i Moderati”. Questo ha portato ad inseguire per anni il Centro, senza capire che la sfida più grande è recuperare il rapporto con i propri elettori e ricostruire insieme una Sinistra di Governo.Oltre la legge elettorale, che ci ha privati della preferenza, la gente è generalmente disillusa, “si sente espropriata” – dice Civati – “dalla capacità di decidere sulla cosa pubblica”. Infine lancia la sfida: difendere e rendere vivo l’art.3 co.2 della nostra Costituzione. Un’uguaglianza assicurata dalla rimozione degli ostacoli. Un articolo e quindi uno slogan in movimento, gli ostacoli infatti cambiano nel tempo e la politica deve essere competente e tempestiva nell’individuarli e superarli, con l’obiettivo di ripristinare l’uguaglianza e la bellezza del dettato costituzionale. Il tempo a disposizione è finito. Si riparte verso altri occhi, verso un’altra Italia. Il tempo passa, ma dopo più di due mesi, sotto lo stesso cielo, l’entusiasmo è immutato
